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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino nei casi previsti dalla nota 2 dell’AIFA.

Ricetta medica obbligatoria.

Compresse da 150 mg o 300 mg.

A che cosa serve

Negli adulti, il farmaco serve per il trattamento e la profilassi dei calcoli biliari piccoli e trasparenti, che non richiedono l’intervento chirurgico; per il miglioramento della solubilità della bile ricca in colesterolo; per la terapia della cirrosi biliare primitiva; per trattare problemi digestivi dovuti a malfunzionamento della cistifellea (dispepsie biliari).

Nei bambini di età superiore a 6 anni viene utilizzato per disturbi al fegato ed alla cistifellea associati a fibrosi cistica.

Quanto ne serve

La posologia abitualmente necessaria per ottenere lo scioglimento dei calcoli biliari corrisponde a 300-600 mg al giorno pari a 1-2 compresse da 300 mg. Il trattamento va assunto regolarmente fino a scioglimento dei calcoli e, quindi, proseguito per altri 3-4 mesi.

Per il trattamento della dispepsia e per la terapia di mantenimento: la dose raccomandata è di 300 mg al giorno, suddivisa anche in 2 somministrazioni (2 compresse da 150 mg).

Nei bambini con fibrosi cistica di età superiore a 6 anni la dose raccomandata è di 20 mg/kg/giorno suddivisa in 2-3 dosi, con un ulteriore incremento su consiglio medico se necessario.

Come e quando si prende

Si assume con un po' d’acqua, preferibilmente la sera durante o dopo i pasti.

Avvertenze e indicazioni

Iniziare il trattamento su consiglio del medico, che provvederà a tenere sotto controllo la funzionalità epatica.

Avvertire il medico in caso di prurito o diarrea.

Non usare in gravidanza o allattamento.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

L’Acido Ursodesossicolico è un farmaco efficace e molto ben tollerato. I più comuni effetti indesiderati sono feci pastose o diarrea. Occasionalmente è stata riportata irregolarità intestinale, che generalmente scompare proseguendo il trattamento.

La contemporanea assunzione di farmaci può interferire con l’efficacia dell’acido ursodesossicolico. In particolare:

  • i sequestranti degli acidi biliari, usati per abbassare i livelli di colesterolo come colestiramina e colestipolo o antiacidi contenenti idrossido di alluminio e/o smectite (ossido di alluminio), perché riducono l’efficacia di questo medicinale
  • la ciclosporina, che riduce l’attività del sistema immunitario.
  • la ciprofloxacina ed il dapsone, degli antibiotici usati contro le infezioni
  • la nitrendipina, un medicinale usato per abbassare la pressione del sangue, in questo caso potrebbe essere necessario un aumento della dose di nitrendipina
  • gli estrogeni e gli agenti che abbassano il colesterolo nel sangue come il clofibrato in quanto possono favorire la formazione di calcoli alla cistifellea
  • farmaci che aumentano l'eliminazione biliare del colesterolo (contraccettivi ormonali, alcuni ipolipemizzanti)
  • medicinali dannosi per il fegato.

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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