Negli ultimi dodici mesi poco più di un terzo della popolazione italiana (38%) dichiara di essersi vaccinato secondo le raccomandazioni. Il dato evidenzia una copertura ancora limitata e una forte eterogeneità interna tra gli italiani che scelgono di vaccinarsi. Gli uomini risultano più aderenti rispetto alla media (42%), mentre le donne si fermano al 33%. La propensione a vaccinarsi cresce con l’età: solo il 28% tra i 35-54enni, ma quasi la metà (48%) tra gli over 55, probabilmente per una maggiore percezione del rischio e una più alta familiarità con il sistema sanitario. Sono i primi risultati del monitor continuativo di EngageMinds Hub – Consumer, Food & Health Engagement Research Center, Centro di ricerca in psicologia dei consumi e della salute dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Cremona.
Analizzando il report si evince che è decisivo il ruolo che riveste la fiducia nella scienza: chi tra gli italiani ripone un’alta fiducia nelle istituzioni sanitarie e nella ricerca scientifica mostra tassi di vaccinazione sensibilmente superiori (rispettivamente 50% e 42%), mentre chi esprime bassa fiducia rimane nettamente sotto la media (34% e 24%). La fiducia nei vaccini appare relativamente alta ma non è unanime. Circa 7 italiani su 10 (69%) dichiarano di sentirsi fiduciosi nella loro sicurezza, mentre una quota leggermente inferiore 6 su 10 (61%) concorda sull’efficacia. Dall’indagine affiora che i più giovani (18-34 anni) mostrano la fiducia più alta (82%), seguiti dai laureati (77%), mentre la fascia centrale d’età (35-54 anni) e i meno istruiti risultano essere i più diffidenti (rispettivamente il 63% e il 47%). La fiducia cresce ulteriormente tra chi crede nelle istituzioni (82%) e nella ricerca scientifica (81%), ma cala sensibilmente tra i soggetti che ne diffidano (66% per le istituzioni e 31% per la ricerca).
L’efficacia percepita dei vaccini sembra quindi dipendere fortemente dal capitale di fiducia generale nel sistema scientifico e istituzionale più che da esperienze dirette o informazioni specifiche sui vaccini stessi.




