Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Compresse gastroresistenti da 20 mg.
A che cosa serve
Riduce la quantità di acido prodotta nello stomaco. È utilizzato per il trattamento delle malattie acido-correlate dello stomaco e dell’intestino.
Quanto ne serve
La dose consigliata negli adulti e adolescenti dai 12 anni è di una compressa al giorno.
Per trattamenti prolungati, fare sempre riferimento al medico.
Come e quando si prende
La compressa si assume un’ora prima del pasto, senza masticarla o frantumarla, deglutendola intera con un po’ d’acqua.
Avvertenze e indicazioni
Informare il medico prima di assumere pantoprazolo nel caso di:
- problemi al fegato
- trattamento continuativo con FANS
- ridotte riserve corporee o fattori di rischio per ridotta vitamina B12
- assunzione di inibitori della proteasi HIV come atazanavir (per il trattamento dell’infezione da HIV)
- osteoporosi
Dopo assunzione prolungata i livelli di magnesio potrebbero abbassarsi. Il medico potrà prescrivere esami opportuni per monitorare i livelli di magnesio nel sangue.
Le compresse non sono adatte a bambini al di sotto dei 12 anni.
Chiedere consiglio al medico prima di assumere in gravidanza o allattamento. Pantoprazolo non interferisce con la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.
Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Sono generalmente molto ben tollerati. I principali effetti indesiderati si limitano a disturbi gastrointestinali lievi, e polipi benigni nello stomaco.
Pantoprazolo può interferire con numerosi farmaci tra cui:
- ketoconazolo, itraconazolo e posaconazolo o erlotinib
- warfarin e fenprocumone, che influenzano l’addensamento o la diluizione del sangue
- medicinali utilizzati per trattare l’infezione da HIV, come atazanavir
- metotressato (usato per trattare l’artrite reumatoide, la psoriasi e il cancro)
- fluvoxamina (usato per trattare la depressione ed altre malattie psichiatriche)
- rifampicina (usato per trattare le infezioni)
- erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) (usato per trattare la depressione lieve).
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023
