Farmaco di classe A soggetto a prescrizione medica.
Compresse rivestite con film da 20 mg e 40 mg.
A che cosa serve
Viene usato per trattare alcune condizioni causate da un eccesso di acido prodotto nello stomaco. Si tratta di un medicinale che agisce a livello del tratto gastrointestinale ed appartiene ad un gruppo di medicinali noti come antagonisti del recettore H2 dell'istamina.
Famotidina viene usato per il trattamento di:
- sintomi della malattia da reflusso
- infiammazione dell'esofago da lieve a moderata
- ulcere gastriche benigne
- ulcere duodenali
- prevenzione di ulcere duodenali ricorrenti
- trattamento della sindrome di Zollinger-Ellison
Quanto ne serve
Nella cura delle ulcere duodenali e delle ulcere gastriche benigne la dose raccomandata è di 40 mg di famotidina una volta al giorno. Per curare la sindrome di Zollinger-Ellison il trattamento deve essere iniziato con l’assunzione di 20 mg di famotidina ogni 6 ore. Nella esofagite da reflusso da lieve a moderata in trattamento, è raccomandato un dosaggio di 40 mg di famotidina due volte al giorno (cioè due pastiglie).
Come e quando si prende
Le compresse vanno ingerite intere con del liquido. Non è necessario che le compresse vengano prese durante i pasti.
Avvertenze e indicazioni
Consultare il medico nel caso in cui si riscontri:
- una perdita involontaria di peso
- vomito ripetuto
- difficoltà a deglutire
- sangue nel vomito
- aspetto pallido e senso di debolezza (anemia)
- sangue nelle feci
- ridotta funzionalità renale
La famotidina allevia anche i sintomi del cancro e potrebbe quindi causare un ritardo nella diagnosi. Se i sintomi persistono nonostante la terapia, dovrà essere presa in considerazione la necessità di svolgere ulteriori accertamenti.
Non utlizzare in gravidanza o allattamento.
Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Il trattamento con famotidina può comportare la comparsa di effetti collaterali come cefalea, capogiri, costipazione (stipsi), diarrea.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023