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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Compresse rivestite da 40 mg, 80 mg. Compresse a rilascio prolungato da 120 mg, 180 mg, 240 mg.

A che cosa serve

Trattamento delle aritmie cardiache sopraventricolari, dell’angina e dell’ipertensione.

Quanto ne serve

Prendere questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico, che stabilirà la dose in base al motivo per il quale si sta assumendo questo medicinale. Il dosaggio previsto per le formulazioni in compresse corrisponde a: 40-120 mg per 3 volte al giorno per il trattamento delle aritmie; 80-120 mg per 3 volte al giorno nel caso dell’angina; 240-480 mg per 2-3 volte al giorno per il controllo della pressione arteriosa.

Come e quando si prende

Si assume con un po' d’acqua, preferibilmente durante un pasto o subito dopo.

Avvertenze e indicazioni

Durante il trattamento non si deve bere succo di pompelmo.

Se durante il trattamento con verapamil si beve alcol, il tempo che il corpo impiega per smaltire l’alcol è aumentato. Ciò significa che può aumentare il rischio di avere effetti indesiderati.

Se è in corso una gravidanza, se si sospetta o si sta pianificando una gravidanza, o se si sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico prima di prendere questo medicinale, poiché in tali condizioni verapamil deve essere usato solo se strettamente necessario e sotto stretto controllo medico.

Poiché verapamil può influenzare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari, non guidare, non utilizzare macchinari e non fare attività che richiedono attenzione, fino a quando non si conosce gli effetti indesiderati che questo medicinale può causare su di sé. Questo è particolarmente importante all’inizio del trattamento con questo medicinale o nel caso in cui la dose venga aumentata o se si assume alcol in concomitanza.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Verapamil è un farmaco calcioantagonista molto utile e generalmente ben tollerato. Il suo principale effetto collaterale è la stitichezza. Meno frequentemente, durante il trattamento possono manifestarsi nausea, vomito, vampate, mal di testa, vertigini, stanchezza e gonfiori.

Non assumere verapamil se si è allergici al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti. È controindicato in chi soffre di pressione arteriosa bassa, rallentamento del ritmo cardiaco (bradicardia), flutter o fibrillazione atriale e difetti della conduzione elettrica del cuore di varia natura e in presenza di una storia di scompenso cardiaco o disfunzione ventricolare sinistra, anche se controllati dalla terapia specifica.

I calcioantagonisti possono interferire con numerosi farmaci. Per evitare inconvenienti è fondamentale segnalare al medico tutti i medicinali da prescrizione e da banco (OTC), i prodotti fitoterapici e gli integratori che si stanno assumendo o che si vorrebbe utilizzare.

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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