Farmaco di classe C, a carico del cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Fiale da 500 mg/4 ml e 1.000 mg/4 ml.
A che cosa serve
Grazie alla sua azione stimolante del sistema nervoso è indicata nel trattamento di supporto delle sindromi parkinsoniane.
Quanto ne serve
Il trattamento generalmente prevede la somministrazione di una fiala da 500 mg/4 ml, 1 o 2 volte al giorno oppure di una fiala da 1.000 mg/4 ml, 1 volta al giorno. In entrambi i casi la somministrazione può avvenire per via intramuscolare o endovenosa oppure con flebo.
Come e quando si prende
La somministrazione della soluzione contenente citicolina può avvenire per via intramuscolare o endovenosa oppure con flebo, in un qualunque momento della giornata.
Avvertenze e indicazioni
Se è in corso una gravidanza, se si sospetta o si sta pianificando una gravidanza, o se si sta allattando con latte materno chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Assumere citicolina solo nei casi di effettiva necessità e sotto il controllo del medico.
Citicolina non altera la capacità di guidare o di utilizzare altri macchinari.
Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Citicolina è un farmaco molto ben tollerato che, in genere, non causa effetti collaterali di rilievo.
Questo medicinale non deve essere assunto se si è allergici alla citicolina o a uno qualsiasi degli eccipienti.
Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche se non prescritto dal medico.
Alcuni medicinali possono alterare l’effetto di citicolina oppure l’effetto di questi medicinali può essere modificato da citicolina. Pertanto informare il medico se si sta assumendo: L-dopa (farmaco usato per la cura del Morbo di Parkinson).
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023