Farmaco di classe A, soggetto a prescrizione medica.
Polvere per soluzione per infusione 4 g / 0,5 g.
A che cosa serve
Farmaco indicato negli adulti e adolescenti per il trattamento delle infezioni batteriche, che colpiscono le vie respiratorie, le vie urinarie, l’addome, la pelle o il sangue.
Piperacillina e tazobactam è indicato in bambini di età tra 2 e 12 anni per il trattamento di infezioni addominali, come appendiciti, peritoniti e infezioni della cistifellea (biliari).
Quanto ne serve
Negli adulti e bambini al di sopra di 12 anni di età, la dose consigliata è di 4 g/ 0,5 g piperacillina e tazobactam ogni 8 ore.
Nei bambini tra 2 e 12 anni di età normalmente il dosaggio per le infezioni addominali è 100 mg/12,5 mg/kg di piperacillina e tazobactam ogni 8 ore in vena.
Come e quando si prende
Si somministra per infusione endovenosa, secondo lo schema stabilito dal medico.
Avvertenze e indicazioni
In caso di problemi al fegato o ai reni, o in caso di trattamento con emodialisi, il medico può richiedere
un controllo dei reni prima di iniziare il trattamento e può richiedere regolari esami ematici durante il l’uso.
Piperacillina e tazobactam non è consigliato in bambini con età inferiore ai 2 anni.
Chiedere consiglio al medico prima di assumere in caso di gravidanza e allattamento.
L’assunzione di piperacillina e tazobactam non sembra alterare la capacità di guidare veicoli o l’utilizzo di macchinari.
Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Gli effetti indesiderati più comuni sono diarrea, vomito, nausea, arrossamento cutaneo.
Piperacillina e tazobactam può interferire con l'attività di farmaci anticoagulanti orali ed eparine, farmaci per la gotta (probenecid), farmaci usati per rilassare i muscoli durante gli interventi chirurgici, metotressato (farmaco usato per trattare il cancro, l’artrite o la psoriasi), farmaci usati per ridurre i livelli di potassio nel sangue (come compresse per aumentare la diuresi o alcuni farmaci per il cancro e di farmaci contenenti altri antibiotici, come tobramicina e gentamicina.
Evitare l’uso in caso di allergia ad antibiotici noti come penicilline, cefalosporine o altri inibitori delle beta-lattamasi.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023