Farmaco di classe A, soggetto a prescrizione medica.
Granulato per sospensione orale 2 g/100 ml.
A che cosa serve
Antibiotico intestinale usato per il trattamento di infezioni intestinali acute e croniche causate da batteri Gram-positivi e Gram-negativi. Diarrea da alterato equilibrio della flora microbica intestinale (diarree estive, diarrea del viaggiatore, enterocoliti). Profilassi post-operatoria dopo interventi chirurgici gastroenterici.
Quanto ne serve
Uso negli adulti e negli adolescenti (12-18 anni): come antidiarroico, il dosaggio medio consigliato è di 200 mg ogni 6 ore.
Per la profilassi pre e post-operatoria, negli adulti e nei ragazzi con più di 12 anni, in genere si utilizzano 400 mg, ogni 12 ore.
Come e quando si prende
Si assume la sospensione, secondo le indicazioni del medico, per un massimo di 7 giorni, con o senza cibo.
Avvertenze e indicazioni
Avvisare il medico prima dell’assunzione in cado di problemi a fegato e reni.
La rifaximina può causare una colorazione rossastra delle urine.
In caso di uso di carbone attivo, assumere rifaximina dopo 2 ore dall’uso di carbone attivo.
Non somministrare ai bambini al di sotto dei 12 anni.
Chiedere consiglio al medico prima di assumere durante la gravidanza o l’allattamento.
Rifaximina altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari, tuttavia sono stati riportati vertigini e sonnolenza, ed è pertanto importante fa re attenzione in questi casi specifici.
Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni
Rifaxima è un antibiotico molto ben tollerato e sostanzialmente privo di effetti collaterali. Nei primi giorni di trattamento può comparire una leggera nausea, che si risolve spontaneamente. Gli effetti indesiderati più comuni sono mal di testa, capogiri, dolore addominale, distensione addominale, flatulenza (gas), diarrea, stitichezza, urgenza di evacuare le feci, falso stimolo di evacuare le feci, febbre.
Prima di prendere rifaximina informare il medico nel caso si stia assumendo:
- warfarin (anticoagulante)
- medicinali contro l’epilessia (antiepilettici)
- medicinali contro i disturbi del ritmo del cuore (antiaritmici)
- ciclosporina (medicinale usato per prevenire il rigetto nei trapianti)
- contraccettivi orali contenenti estrogeni.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023