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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, soggetto a prescrizione medica.

Compresse rivestite 250 mg, 500 mg.

A che cosa serve

Trattamento delle infezioni di seguito riportate negli adulti e nei bambini dall'età di 3 mesi:

  • Tonsillite e faringite acute da streptococco
  • Sinusite batterica acuta
  • Otite media acuta
  • Riacutizzazioni acute di bronchite cronica
  • Cistite
  • Pielonefrite
  • Infezioni non complicate della cute e dei tessuti molli
  • Trattamento del morbo di Lyme precoce.

Quanto ne serve

La dose dipende dalla gravità e dal tipo dell'infezione. Per le forme sopra citate, i dosaggi sono 250 o 500 mg due volte al giorno. La durata della terapia è solitamente 7 giorni.

Come e quando si prende

Le compresse vanno assunte con un po' d'acqua, senza essere masticate, subito dopo i pasti, per raggiungere il livello di assorbimento ottimale del farmaco.

Avvertenze e indicazioni

Cefuroxima può ridurre l’efficacia della pillola contraccettiva, ed è quindi suggerito l’utilizzo di un metodo contraccettivo di barriera (come il profilattico).

Consultare il medico prima di assumere in gravidanza o allattamento.

Cefuroxima può provocare vertigini e avere altri effetti indesiderati che riducono lo stato di vigilanza, pertanto è consigliato non guidare o utilizzare macchinari.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Cefuroxima è normalmente ben tollerato. Gli effetti collaterali più comuni sono infezioni fungine (come Candida), cefalea, capogiri, diarrea, nausea, dolore di stomaco.

Effetti indesiderati comuni che possono essere rilevati dagli esami del sangue: aumento di un tipo di globuli bianchi (eosinofilia) e aumento degli enzimi prodotti dal fegato.

La somministrazione di cefuroxima va eseguita con attenzione nelle persone che hanno mostrato una reazione allergica alle penicilline o altri antibiotici beta-lattamici, che condividono con cefuroxima una parte della struttura chimica. Nel caso le reazioni allergiche ai beta-lattamici siano state immediate, l'uso di cefuroxima è controindicato.

L'associazione di cefuroxima con alcuni farmaci va evitata a causa delle possibili interferenze. Tra i farmaci da non assumere in contemporanea a cefuroxima vi sono i farmaci che aumentano il pH dello stomaco, usati nell'iperacidità gastrica e gli anticoagulanti orali.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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