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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe C, disponibile senza ricetta.

Capsule rigide 1,5 mg.

A che cosa serve

Trattamento sintomatico delle diarree acute, in grado di rallentare la motilità intestinale.

Quanto ne serve

La dose iniziale raccomandata è di 2 capsule da assumere nello stesso momento, una dopo l’altra. In seguito alla dose iniziale assumere 1 capsula dopo ogni evacuazione di feci molli (non formate).

Man mano che le feci si normalizzano diminuire la dose e interrompere in caso di stitichezza e di scomparsa della diarrea. Non assumere più di 8 capsule al giorno e per non più di 2 giorni.

Come e quando si prende

Le capsule non devono essere masticate, ma deglutite con poca acqua.

Avvertenze e indicazioni

Poiché la diarrea induce una cospicua perdita di liquidi e di sali, si consiglia di bere molto per reintegrare le perdite. Può essere utile assumere soluzioni acquose a base di zucchero e sali.

Loperamide non deve essere dato ai bambini al di sotto dei 12 anni.

Non assumere in caso di gravidanza o allattamento.

Loperamide non altera la capacità di guidare veicoli o utilizzare macchinari.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Raramente sono state riportate modesta dolorosità addominale e secchezza della bocca.

Si possono verificare interazioni con farmaci che rallentano la motilità intestinale (ad esempio gli anticolinergici), in quanto potrebbero potenziare gli effetti della loperamide. Non è raccomandato l’uso concomitante di inibitori del citocromo CYP450 e di inibitori della glicoproteina P.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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