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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Siringhe pre-riempite da 5.000 U.I. e da 12.500 U.I.

A che cosa serve

Trattamento della trombosi venosa profonda, dell’embolia polmonare, dell’angina instabile e dell’occlusione arteriosa periferica acuta; profilassi perioperatoria in chirurgia ortopedica, generale e ginecologica.

Quanto ne serve

Il dosaggio necessario viene definito di volta in volta dal medico in relazione all’uso specifico e alle caratteristiche individuali del paziente.

Come e quando si prende

In relazione alle finalità terapeutiche e al dosaggio, può essere somministrata attraverso infusioni o iniezioni endovenose oppure con iniezioni intramuscolari. Nel primo caso, in genere, la somministrazione avviene in ambiente ospedaliero.

Avvertenze e indicazioni

Sulle persone anziane, sui soggetti con una storia di allergia o con insufficienza epatica o renale e sulle donne in gravidanza si impone una sorveglianza particolare.

Gravidanza e allattamento: chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

Questo farmaco deve essere usato sotto sorveglianza medica particolare durante la gravidanza, specialmente nell'ultimo trimestre e nell'immediato periodo post-partum.

Il prodotto non oltrepassa la barriera placentare e non viene escreto nel latte materno.

Questo medicinale non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Oltre a possibili fenomeni di ipersensibilità individuale all’eparina, il principale effetto indesiderato connesso al trattamento è strettamente legato all’azione terapeutica anticoagulante e consiste in un aumento del rischio di emorragie.
Per minimizzarlo, è essenziale un’attenta calibrazione del dosaggio, che può cambiare durante il trattamento, e il monitoraggio regolare dei parametri della coagulazione.

L’impiego di eparina è controindicato in presenza di difetti della coagulazione che aumentano il rischio di emorragie (emofilia e trombocitopenia), ulcera, ipertensione severa, gravi malattie del fegato, varici dell’esofago e ipersensibilità all’eparina e se si è stati sottoposti a un intervento chirurgico agli occhi o si è avuta un’emorragia cerebrale da poco tempo.

Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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