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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

Ricetta medica obbligatoria.
Compresse da 20 mg/12,5 mg.

A che cosa serve

L’associazione farmacologica a dosi fisse fosinopril (ACE inibitore) idroclorotiazide (diuretico tiazidico) 20 mg/12,5 mg è indicata per il trattamento dell’ipertensione essenziale in pazienti che abbiano risposto in modo inadeguato al trattamento con fosinopril in monoterapia.

Quanto ne serve

La dose consueta è una compressa di fosinopril  idroclorotiazide 20 mg/12,5 mg una volta al giorno.

Come e quando si prende

Le compresse devono essere assunte intere con una quantità sufficiente di liquido (per esempio un bicchiere d’acqua), preferibilmente al mattino con o senza cibo.

Avvertenze e indicazioni

Se si beve alcolici mentre si prende fosinopril idroclorotiazide, può provare capogiro/svenimento, stanchezza o debolezza, perché il medicinale può causare un abbassamento eccessivo della pressione sanguigna. Una dieta con molto sale può ridurre l’effetto di questo medicinale.

L’uso di fosinopril idroclorotiazide non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni.

Fosinopril idroclorotiazide non è raccomandato durante la gravidanza, e non deve essere assunto se si è in stato di gravidanza da più di tre mesi, poiché esso può causare grave danno al bambino se preso dopo il terzo mese di gravidanza.

Non è raccomandato per le madri che stanno allattando al seno e il medico può scegliere un altro trattamento se si desidera allattare al seno, soprattutto se il bambino è neonato o è nato prematuro.

Se vengono capogiro, stanchezza o problemi alla vista, non guidare veicoli o usare macchinari durante il trattamento con fosinopril idroclorotiazide.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Gli effetti indesiderati più frequentemente osservati con fosinopril idroclorotiazide sono tosse, cefalea, capogiri, palpitazioni talvolta affaticamento, astenia, squilibrio dei liquidi e degli elettroliti.

Questo medicinale non deve essere assunto se si è allergici a fosinopril, tiazidi, sulfonamidi, altri ACE inibitori o a uno qualsiasi degli eccipienti. L’associazione farmacologica è controindicata in caso di angioedema ereditario o idiopatico o correlato a precedente terapia con ACE inibitori, grave disfunzione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min), grave compromissione epatica, iperuricemia sintomatica.

Informare il medico se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

La concomitante somministrazione degli ACE inibitori e di farmaci antidiabetici (insulina, farmaci ipoglicemizzanti orali) può aumentare l’effetto ipoglicemizzante, con rischio di ipoglicemia.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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