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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

5 mg compresse.

Medicinale soggetto a prescrizione medica.

A che cosa serve

Oxibutinina viene usato per trattare i disturbi della vescica iperattiva negli adulti e nei bambini

Quanto ne serve

Adulti: 1 compressa di Oxibutinina EG 5 mg 2-3 volte al giorno (equivalente a 10 - 15 mg di oxibutinina), iniziando con 2,5 mg di oxibutinina 3 volte al giorno. Oxibutinina EG 5 mg deve essere assunta in 2-3 (massimo 4) dosi separate.

Anziani: La dose iniziale indicata per le persone anziane è di ½ compressa di Oxibutinina EG 5 mg due volte al giorno (equivalente a 5 mg di oxibutinina). Generalmente può risultare sufficiente una dose di 10 mg in 2 dosi separate, particolarmente se il paziente è debole.

Popolazione pediatrica: La dose iniziale indicata per i bambini al di sopra dei 5 anni di età è di ½ compressa di Oxibutinina EG 5 mg due volte al giorno (equivalente a 5 mg di oxibutinina). Le dosi giornaliere massime vengono calcolate in base al peso corporeo, (0,3 - 0,4 mg/kg di peso corporeo/die).

Avvertenze speciali

È necessario chiedere consiglio al medico prima di assumere oxibutinina in caso di:

  • Somministrazione in pazienti pediatrici con un’età inferiore ai 5 anni
  • Disturbi del sistema nervoso (sclerosi multipla, neuropatia autonomica)
  • Morbo di Parkinson e/o compromissione della percezione
  • Diaframma danneggiato associato alla malattia da reflusso o ad altre gravi malattie dell'intestino
  • Compromissione della funzione renale e/o epatica
  • Ipertiroidismo (iperattività tiroidea)
  • Malattia cardiaca o insufficienza cardiaca
  • Battito cardiaco accelerato (tachicardia) o battito cardiaco irregolare (aritmia)
  • Pressione alta (ipertensione)
  • Ingrossamento della ghiandola prostatica
  • Febbre (aumento della temperatura corporea)
  • Somministrazione in pazienti con età superiore ai 65 anni

Effetti indesiderati

  • Secchezza della bocca, capogiri, mal di testa, sonnolenza, difficoltà nella defecazione, defecazione incompleta o poco frequente (costipazione), sensazione di malessere (nausea), pelle secca (molto comuni)
  • Confusione, mal di pancia, crampi allo stomaco (sconforto addominale), indigestione (dispepsia), senso di giramento di testa (vertigini), visione offuscata, pupille dilatate (midriasi), secchezza oculare, arrossamento cutaneo e vampate (improvviso rossore al viso), disturbi della minzione, incapacità a urinare (ritenzione urinaria), diarrea, malessere (comuni)
  • Perdita di appetito, disorientamento, passività, stanchezza mentale o fisica, sensibilità alla luce, battito cardiaco accelerato (tachicardia), difficoltà a deglutire (poco comuni)
  • Bruciori di stomaco, disturbi della concentrazione e del comportamento, palpitazioni, battito cardiaco irregolare (aritmia) (rari)

Interazioni

È necessario avvertire il proprio medico in caso di assunzione di altri medicinali contemporaneamente a oxibutinina. Un gran numero di medicinali può interagire con oxibutinina, aumentando o diminuendone l’effetto.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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