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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, erogato gratuitamente al cittadino
Ricetta medica obbligatoria

  • Compresse rivestite 20mg/5mg; 40mg/5mg; 40mg/10 mg

A che cosa serve

Olmesartan e amlodipina è usato per il trattamento della pressione alta del sangue (ipertensione arteriosa) in pazienti la cui pressione sanguigna non sia sufficientemente controllata da olmesartan medoxomil o amlodipina da soli.
Olmesartan medoxomil è un “antagonista recettoriale dell’angiotensina II” che riduce la pressione del sangue rilassando i vasi sanguigni
Amlodipina appartiene ad un gruppo di sostanze chiamate “calcioantagonisti”. Amlodipina impedisce al calcio di entrare nella parete dei vasi impedendo così ai vasi di stringersi e quindi riducendo la pressione del sangue.

Quanto ne serve

La dose raccomandata di olmesartan e amlodipina è una compressa al giorno.
Olmesartan e amlodipina 20 mg/5 mg può essere somministrato in quei pazienti in cui la pressione arteriosa non sia adeguatamente controllata dalla terapia con olmesartan medoxomil 20 mg o amlodipina 5 mg da soli.
Olmesartan e amlodipina 40 mg/5 mg può essere somministrato in quei pazienti in cui la pressione arteriosa non sia adeguatamente controllata dalla terapia con olmesartan e amlodipina 20 mg/5 mg.
Olmesartan e amlodipina 40 mg/10 mg può essere somministrato in quei pazienti in cui la pressione arteriosa non sia adeguatamente controllata dalla terapia con olmesartan e amlodipina 40 mg/5 mg.
Il dosaggio massimo di olmesartan medoxomil nei pazienti con compromissione renale lieve o moderata è di 20 mg di olmesartan medoxomil una volta al giorno. L’uso di olmesartan e amlodipina in pazienti con grave compromissione della funzionalità renale non è raccomandato.

Come e quando si prende

Le compresse possono essere prese con o senza cibo con un po’ di liquido (come un bicchiere d’acqua). La compressa non deve essere masticata e non va assunta con succo di pompelmo.
Se possibile, assumere la dose ogni giorno alla stessa ora, per esempio con la prima colazione.

Avvertenze ed effetti collaterali

In caso di ipovolemia (riduzione del volume di sangue circolante) e/o riduzione di sodio il trattamento con olmesartan e amlodipina va iniziato dopo avere corretto questi disturbi. E’ necessaria cautela se si utilizzano insieme a olmesartan e amlodipina farmaci attivi sul sistema renina-angiotensina-aldosterone. Se si somministra olmesartan e amlodipina a pazienti con compromissione della funzionalità renale, si raccomanda il controllo periodico dei livelli sierici di potassio e di creatinina. L’uso di olmesartan e amlodipina non è raccomandato in pazienti con compromissione grave della funzionalità epatica. L'uso combinato di ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell'angiotensina II o aliskiren non è raccomandato. Non è raccomandato anche l’uso di litio insieme a olmesartan e amlodipina. Si raccomanda particolare cautela nei pazienti con alterazione lieve-moderata della funzionalità epatica e in quelli affetti da insufficienza cardiaca, da stenosi della valvola aortica o mitrale o da miocardiopatia ipertrofica ostruttiva. Olmesartan e amlodipina non è raccomandato in caso di aldosteronismo primario. Come con ogni agente antipertensivo, un’eccessiva diminuzione dei valori della pressione del sangue in pazienti con cardiopatia ischemica o patologia cerebrovascolare ischemica può causare infarto miocardico o ictus.

Le reazioni avverse segnalate più comunemente durante il trattamento con l’associazione olmesartan e amlodipina sono : edema; edema periferico ; edema plastico; cefalea ; capogiri ; affaticamento. Non comuni sono: c apogiro nell’alzarsi; mancanza di energia; formicolio o intorpidimento alle mani o ai piedi; vertigini; consapevolezza del battito del cuore; battito del cuore più accelerato; pressione bassa del sangue con sintomi come capogiri, senso di testa vuota, respiro difficoltoso; tosse; nausea; vomito; indigestione; diarrea; costipazione; secchezza della bocca; dolore alla parte superiore dell’addome; eruzione cutanea; crampi; dolore a braccia e gambe; dolore alla schiena; sensazione di urgenza della minzione; inattività sessuale; incapacità di ottenere o mantenere l’erezione; debolezza.

Sono state anche osservate alcune alterazioni delle analisi del sangue, che includono le seguenti: aumento o diminuzione del livello di potassio nel sangue, aumento del livello di creatinina nel sangue, aumento dei livelli di acido urico, aumento dei test di funzionalità epatica (livelli di gamma glutamil transferasi).

Effetti rari sono ipersensibilità al medicinale; svenimento; rossore e sensazione di calore al viso; pomfi rossi e pruriginosi (orticaria); gonfiore del viso.

Controindicazioni, interazioni

  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • Secondo e terzo trimestre di gravidanza
  • Insufficienza epatica grave e ostruzione biliare
  • Uso concomitante con medicinali contenenti aliskiren nei pazienti affetti da diabete mellito o compromissione renale
  • Grave ipotensione
  • Shock (incluso lo shock cardiogeno)
  • Ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo sinistro (per esempio stenosi aortica di grado elevato)
  • Insufficienza cardiaca emodinamicamente instabile dopo infarto miocardico acuto

Olmesartan e amlodipina può interagire con: pompelmo o succo di pompelmo; medicinali antipertensivi contenenti di alfa-bloccanti e diuretici; ACE-inibitori, antagonisti del recettore dell’angiotensina II o aliskiren; integratori di potassio, sostituti del sale contenenti potassio e diuretici risparmiatori di potassio; FANS; colesevelam, sequestrante degli acidi biliari; antiacidi (magnesio alluminio idrossido); litio; (inibitori della proteasi, antifungini azolici, macrolidi quali eritromicina o claritromicina, verapamil o diltiazem) rifampicina, Hypericum perforatum; dantrolene, simvastatina, tacrolimus, ciclosporina

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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