Farmaco di classe A, erogato gratuitamente al cittadino
Ricetta medica obbligatoria Compresse rivestite
Disponibile:
- 30mg/12,5mg
A che cosa serve
Zofenopril e idroclorotiazide viene usato per trattare la pressione sanguigna alta (ipertensione) da lieve a moderata, quando non può essere controllata assumendo il farmaco zofenopril da solo.
Zofenopril e idroclorotiazide contiene 30 mg di zofenopril calcio e 12,5 mg di idroclorotiazide come principi attivi.
Zofenopril calcio è un farmaco cardiovascolare che appartiene a un gruppo di medicinali che abbassano la pressione sanguigna, chiamati inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE).
Idroclorotiazide è un diuretico che agisce aumentando la quantità di urina prodotta.
Quanto ne serve
La dose raccomandata di zofenopril e idroclorotiazide è una compressa al giorno.
Come e quando si prende
Zofenopril e idroclorotiazide può essere assunto con cibo o a stomaco vuoto.
Per facilitare la deglutizione, le compresse possono essere divise in due parti e, al momento della somministrazione, assunte una metà dopo l'altra con acqua.
Avvertenze ed effetti collaterali
Viene raccomandata particolare cautela per l’assunzione di zofenopril e idroclorotiazide in caso di una delle seguenti condizioni:
- grave aumento della pressione arteriosa (crisi ipertensiva)
- problemi al fegato o ai reni
- ipertensione dovuta a un disturbo renale o al restringimento (stenosi) dell'arteria renale (ipertensione renovascolare)
- recente trapianto di rene
- dialisi
- terapia con LDL-aferesi (procedura che libera il sangue dal colesterolo dannoso)
- aldosteronismo primario
- stenosi della valvola aortica o cardiomiopatia ipertrofica (ispessimento delle pareti del cuore)
- psoriasi in atto o sofferta in passato
- trattamento di densensibilizzazione per l’allergia a punture di insetti
- bassi livelli di potassio nel sangue, in particolare se si soffre della sindrome del QT lungo
- (un tipo di anormalità dell'ECG) o se si assume digitale (per aiutare la pompa cardiaca)
- diabete
- angina o disturbi che influiscono sul cervello
- lupus eritematoso sistemico
- concomitante terapia con altri farmaci che riducono la pressione sanguigna: antagonisti del recettore dell’angiotensina II, in particolare, in caso di problemi renali correlati al diabete; aliskiren
- concomitante terapia con farmaci (in particolare gli inibitori di mTOR come sirolimus, everolimus) che aumentano il rischio di angioedema (cioè rapido gonfiore al volto, alle estremità, alle labbra, alle membrane mucose, alla lingua, alla glottide e/o alla laringe)
- precedente cancro della pelle o comparsa imprevista di lesioni cutanee durante il trattamento
- ipersensibilità della cute alla luce solare o ai raggi UV artificiali
- diminuzione della vista o dolore agli occhi
- precedenti problemi respiratori o polmonari in seguito all’assunzione di idroclorotiazide in passato.
- zofenopril e idroclorotiazide può dare risultati positivi al test antidoping
Negli studi clinici condotti su zofenopril e idroclorotiazide gli effetti indesiderati più comuni sono stati vertigini, cefalea e tosse.
Effetti indesiderati non comuni sono: infezioni; bronchite; faringite; ipercolesterolemia; iperglicemia; iperlipidemia; ipo- o iperkaliemia; iperuricemia; sonnolenza, sincope; ipertonia; insonnia, angina pectoris, fibrillazione atriale; infarto miocardico; palpitazioni; vampate di calore; ipo- o ipertensione; dispnea; nausea; dispepsia; gastrite; gengiviti; secchezza delle fauci; angioedema; psoriasi, acne; secchezza della cute; prurito; orticaria; mal di schiena; poliuria; astenia, sindrome simil influenzale; edema periferico; disfunzione erettile, aumento della creatinina; alterazione dei test di funzionalità epatica.
Controindicazioni, interazioni
- Ipersensibilità ai principi attivi, ad altri ACE-inibitori, a derivati della sulfonamide o a uno qualsiasi degli eccipienti
- Storia di angioedema associato a precedente terapia con ACE-inibitori
- Angioedema ereditario o idiopatico
- Secondo e terzo trimestre di gravidanza
- Grave compromissione della funzionalità epatica
- Grave compromissione della funzionalità renale
- Ipotensione grave
- Shock cardiogeno
- Restringimento della valvola aortica (stenosi aortica)
- Stenosi bilaterale dell'arteria renale o stenosi dell'arteria renale unilaterale nei casi di pazienti con rene singolo
- Uso concomitante di medicinali contenenti aliskiren in presenza di diabete mellito o di compromissione renale
- Utilizzo concomitante di sacubitril/valsartan
Zofenopril e idroclorotiazide può interagire con: pompelmo o succo di pompelmo; diuretici (diuretici tiazidici o diuretici dell’ansa), anestetici; narcotici; antidepressivi triciclici; antipsicotici; barbiturici, altre sostanze antiipertensive (ad es. betabloccanti, alfabloccanti, calcio antagonisti), cimetidina e antiacidi; ciclosporina; eparina; procainamide; allopurinolo; corticosteroidi; agenti citostatici; immunosoppressori; antidiabetici; emodialisi con membrane dialitiche ad alto flusso; simpaticomimetici; colestiramina e resine di colestipolo; ACTH; amfotericina B (parenterale); carbenoxolone; lassativi stimolanti; sali di calcio; glicosidi cardiaci; farmaci associati a torsione di punta; amine pressorie; rilassanti muscolo-scheletrici, non depolarizzanti; amantadina; probenecid, sulfinpirazone; litio; FANS; alcol; trimetoprim.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023