Farmaco di classe C, a carico del paziente
Obbligo di prescrizione medica, ricetta ripetibile
Disponibile in emulsione cutanea, crema, crema idrofoba e unguento:
- 0,1%
A che cosa serve
Metilprednisolone è un antinfiammatorio (corticosteroide) per uso topico. Metilprednisolone aceponato riduce l’infiammazione e le reazioni allergiche della cute, così come le reazioni associate a una eccessiva replicazione cellulare cutanea (iperproliferazione). Allevia il rossore (eritema), l’accumulo di liquidi (edema) e la fuoriuscita di liquidi dalla pelle infiammata. Offre, inoltre, sollievo da prurito, sensazione di bruciore o dolore. Metilprednisolone aceponato emulsione cutanea viene usato per il trattamento degli stati acuti di eruzioni cutanee da lievi a moderate (eczema) causate da agenti esterni, come: dermatite allergica da contatto (allergia a sostanze da contatto), dermatite irritativa da contatto (reazione allergica a sostanze di uso quotidiano), eczema nummulare (eruzione cutanea con macchie a forma di moneta), eczema disidrosico (eruzione pruriginosa su mani e piedi), eczema volgare (eczema aspecifico), eczema endogeno (eczema dovuto a cause interne al paziente, come dermatite atopica o neurodermite), eczema seborroico (con desquamazione e infiammazione).
Metilprednisolone aceponato crema, crema idrofoba e unguento sono utilizzati anche nei bambini.
La formulazione di metilprednisolone aceponato crema idrofoba ha un campo d’impiego alquanto ampio che spazia dalle affezioni cutanee non eccessivamente secernenti fino a quelle non particolarmente secche.
La formulazione di metilprednisolone aceponato crema è particolarmente adatta al trattamento delle forme eczematose secernenti in fase acuta delle zone cutanee soggette a macerazione, scoperte e coperte da peli.
La formulazione di metilprednisolone aceponato unguento è particolarmente indicato nelle forme secche e negli stadi cronici.
Quanto ne serve
Applicazione una volta al giorno sulle aree interessate.
Come e quando si prende
Applicare uno strato sulle aree interessate massaggiando delicatamente. In genere, la durata del trattamento con metilprednisolone aceponato emulsione cutanea non deve superare le due settimane. Limitare sempre il più possibile il periodo di utilizzo. In caso di utilizzo sul viso, il trattamento non deve durare più di una settimana. La durata del trattamento con metilprednisolone aceponato crema idrofoba, crema e unguento non deve superare le 12 settimane nell’adulto e le 4 settimane nei bambini. Non usare una doppia dose. Non interrompe il trattamento troppo presto, potrebbe portare alla ricomparsa dei sintomi.
Consultare il medico in caso di eccessiva secchezza cutanea. Non si prevedono rischi a seguito di applicazione singola di una quantità eccessiva di metilprednisolone aceponato.
Avvertenze ed effetti collaterali
Per l’assunzione di metilprednisolone aceponato è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:
- infezione cutanea concomitante (batterica o fungina)
- Non è raccomandato l’uso di estese aree corporee o per periodi prolungati, per non aumentare il rischio di effetti indesiderati.
Per ridurre il rischio di effetti indesiderati:- limitare il più possibile l'uso del farmaco;
- usare solo per il tempo strettamente necessario per alleviare la condizione cutanea;
- evitare il contatto con gli occhi, la bocca, le ferite aperte profonde o le mucose (ad es. l’area anale e genitale);
- non utilizzare su estese superfici corporee (più del 40%)
- non utilizzare sotto materiali non traspiranti o impermeabili, inclusi cerotti, bendaggi poco traspiranti, indumenti o pannolini, tranne nel caso in cui sia stato prescritto dal medico.
L’effetto collaterale più frequente è l’irritazione cutanea locale (per esempio, sensazione di bruciore e prurito).
Gli effetti collaterali con frequenza non nota: assottigliamento della pelle (atrofia), secchezza cutanea, arrossamento (eritema), comparsa di macchie rosse, infiammazione dei follicoli piliferi (follicolite), strie, acne, infiammazione cutanea specifica nell’area del labbro superiore o del mento (dermatite periorale), reazioni cutanee allergiche (dermatite da contatto), alterazioni del colore della pelle, crescita anomala di peli sul corpo, visione offuscata. Gli effetti collaterali possono verificarsi non solo nella zona trattata, ma anche in altre aree del corpo. Questo avviene se il principio attivo (un corticosteroide) viene assorbito dal corpo attraverso la pelle. Questo può, per esempio, aumentare la pressione intraoculare (glaucoma).
Controindicazioni e interazioni
- ipersensibilità al metilprednisolone aceponato o ad un qualsiasi eccipiente presente
- tubercolosi, sifilide o infezioni virali, ad es. herpes o varicella
- su aree cutanee infiammate di colore rosso/rosaceo (rosacea), su ulcere, in caso di malattie infiammatorie delle ghiandole sebacee (acne vulgaris) o malattie cutanee accompagnate da assottigliamento della pelle (atrofia cutanea)
- su aree cutanee caratterizzate da reazioni vacciniche, cioè aree arrossate o infiammate dopo la somministrazione della vaccinazione
- dermatite periorale (infiammazioni nella zona del labbro superiore o del mento)
- infezioni batteriche o fungine della cute
- bambini al di sotto dei 4 mesi
- gravidanza e allattamento
- bendaggio occlusivo
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023