IDROSSICLOROCHINA

Farmaco di classe A, concedibile esente
Obbligo di prescrizione medica, ricetta ripetibile
Disponibile in compresse da:

• 200 mg

A che cosa serve

Idrossiclorochina è un antimalarico utilizzato negli adulti e nei bambini (≥ 6 anni e ≥ 31 kg) per le malattie che si manifestano, tra le altre cose, con problemi di pelle e/o disturbi articolari (lupus eritematoso discoide e sistemico) e per il trattamento di attacchi acuti di malaria e per prevenire la malaria. Negli adulti, inoltre, per il trattamento di una condizione cronica con infiammazione di articolazioni, muscoli, tendini o legamenti (artrite reumatoide) e per il trattamento di problemi della pelle sensibili alla luce solare (fotodermatosi); nei bambini invece per il trattamento del reumatismo infantile in combinazione con altri trattamenti (artrite idiopatica giovanile).

Quanto ne serve

La dose raccomandata per gli adulti può variare da 1 a 3 compresse al giorno in base alla problematica da trattare. Nei bambini la dose è determinata in base al peso corporeo.

Come e quando si prende

Assumere questo medicinale per via orale dopo i pasti. Le compresse possono essere assunte una volta al giorno oppure possono essere divise in due o tre volte durante la giornata.
La dose raccomandata per gli adulti in caso di:

• artrite reumatoide: dose iniziale 2 compresse al giorno; dose di mantenimento 1 compressa al giorno.
• lupus eritematoso sistemico e discoide: dose iniziale 2-3 compresse al giorno; dose di mantenimento 1-2 compresse al giorno.
• problemi di pelle sensibile alla luce solare: il trattamento è limitato ai periodi di elevata esposizione alla luce e 2 compresse al giorno di solito sono sufficienti.
• prevenzione della malaria: 1 compressa a giorni alterni; per gli adulti, 2 compresse a settimana lo stesso giorno di ogni settimana. E’ necessario ricevere un trattamento per una settimana prima dell'arrivo nella zona di malaria e continuare per quattro settimane dopo la partenza da quella zona.
• trattamento della malaria: la dose in caso di attacco acuto di malaria dipende dalla natura dell'infezione. La dose totale è di un massimo di 2 grammi - 10 compresse e viene somministrata per un massimo di tre giorni.

La dose raccomandata per i bambini è determinata dal peso corporeo. In genere la durata del trattamento è stabilita dal medico. Nel trattamento dei disturbi articolari, questo medicinale necessita di alcune settimane per ottenere l'effetto migliore.
In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale, avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. in caso di dimenticanza di una dose è da prendere il prima possibile. Non usare una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose, in caso di vicinanza con la dose successiva.

Avvertenze ed effetti collaterali

Per l’assunzione di idrossiclorochina è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:

• problemi al fegato o ai reni
• problemi di stomaco o intestino
• assunzione di tamoxifene, usato per trattare il cancro al seno
• problemi con il sangue
• problemi cardiaci (i segni includono affanno e dolore toracico) e disturbi del ritmo cardiaco o storia familiare di intervallo QT prolungato
• squilibrio salino nel sangue
• problemi con il sistema nervoso o il cervello
• psoriasi (macchie rosse squamose sulla pelle che colpiscono ginocchia, gomiti e cuoio capelluto)
• brutta reazione alla chinina
• condizione genetica nota come deficit di "glucosio-6-deidrogenasi"
• porfiria, malattia rara che influenza il metabolismo
• bassi livelli di glucosio nel sangue
• perdita dell’udito
• gravidanza e allattamento
• intolleranza a zuccheri

Alcune persone trattate con idrossiclorochina solfato possono manifestare disturbi mentali quali pensieri irrazionali, ansia, allucinazioni, sensazione di confusione o di depressione, compresi pensieri di autolesionismo o suicidio, anche in soggetti che non hanno mai avuto prima simili problemi. In caso di comparsa di uno di questi effetti indesiderati rivolgersi immediatamente al medico.

Prima del trattamento con Idrossiclorochina:

• esaminare gli occhi per determinare se ci sono anomalie. Questo esame oculistico dovrà essere ripetuto con un uso prolungato di questo medicinale, almeno ogni 6 mesi durante l'assunzione di idrossiclorochina e ripetuto più spesso in caso di età > di 65 anni o in caso di assunzione di una dose elevata (2 compresse al giorno) o in caso di problemi ai reni.
• l’uso prolungato di questo medicinale necessita di un controllo periodico ai muscoli e ai tendini

Gli effetti collaterali più frequentemente osservati sono: diminuzione dell'appetito (anoressia).

Gli effetti collaterali con frequenza non nota:

• eruzione cutanea rossa o grumosa, problemi di deglutizione o respirazione, gonfiore delle palpebre, delle labbra, del viso, della gola o della lingua: questi possono essere segni di angioedema
• sensazione di debolezza, stanchezza, svenimento, capogiri, pelle pallida, mancanza di respiro, lividi più facilmente del solito e infezioni più facilmente del solito
• sensazione di nervosismo, tremore o sudore, capogiri, battito cardiaco accelerato
• sensazione di depressione, pensieri di autolesionismo o suicidio, allucinazioni, nervosismo o ansia, sensazione di confusione, agitazione, difficoltà a dormire, euforia o ipereccitabilità
• sintomi simil-influenzali con eruzione cutanea, febbre e ghiandole ingrossate
• peggioramento di un disturbo dei globuli rossi (porfiria)
• sonnolenza/vertigini
• ronzio nelle orecchie (tinnito)
• mal di testa
• punti ciechi temporanei nel campo visivo e osservazioni di colore anormale; visione offuscata temporanea o sensibilità alla luce
• problemi con la pelle come forte prurito della pelle, eruzione cutanea con vesciche o protuberanze, ipersensibilità alla luce, arrossamento e desquamazione, eruzione cutanea secca con desquamazione, alterazioni del colore della pelle o dell'interno del naso o della bocca, perdita dei capelli o perdita di colore dei capelli
• disturbi del movimento come tensione muscolare
• malattia del muscolo che causa debolezza muscolare
• cambiamenti nella percezione sensoriale o nel controllo delle estremità; riflessi tendinei ridotti
• difficoltà respiratorie
• risultati del test di funzionalità epatica anormali
• grave insufficienza epatica
• reazioni allergiche come eruzione cutanea con forte prurito e formazione di protuberanze (orticaria)
• problemi cardiaci
• battito cardiaco anormale
• problemi mentali (come deliri, allucinazioni e cambiamenti di umore)

Controindicazioni e interazioni

• allergia al principio attivo idrossiclorochina o a qualsiasi altro componente di questo medicinale
• allergia ad altri medicinali simili come chinoloni e chinina (altri medicinali usati per la malaria)
• problemi agli occhi (maculopatia dell’occhio o retinite pigmentosa)
• miastenia grave (debolezza muscolare).
• bambini di età inferiore a 6 anni e di peso inferiore a 31 kg

Idrossiclorochina può interagire con i seguenti medicinali: antidepressivi (inibitori della monoamina ossidasi (MAO)), digossina, vaccino contro la rabbia, medicinali antimalarici (meflochina), medicinali antiepilettici, medicinali per il diabete (insulina o metformina), antiaritmici, antipsicotici, medicinali per infezioni batteriche o contro la malaria (alofantrina).

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023