Farmaco di classe A, concedibile esente
Obbligo di prescrizione medica, Ricetta RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, prescritta da centri ospedalieri o da specialisti , da rinnovare di volta in volta
Disponibile in:
- 600 mg compresse
A che cosa serve
Linezolid appartiene alla classe degli antibiotici ossazolidinoni, che agisce bloccando la crescita di determinati batteri che causano le infezioni. E’ usato per curare la polmonite e alcune infezioni della pelle o sotto la pelle.
Quanto ne serve
La dose raccomandata di linezolid compressa è 600 mg due volte al giorno (ogni 12 ore).
Come e quando si prende
Deglutire linezolid compressa prima, durante o dopo i pasti, intera con un po’ d’acqua.
Chi è sottoposto a dialisi renale, deve assumere linezolid dopo la dialisi.
Un ciclo di trattamento dura generalmente da 10 a 14 giorni, ma può durare fino a 28 giorni, poiché per periodi superiori non è accertata la sicurezza e l’efficacia di questo medicinale. Sarà il medico a decidere quanto tempo deve durare il trattamento.
Durante la terapia con linezolid, il medico deve effettuare regolarmente delle analisi del sangue per controllare il numero delle cellule del sangue e controllare la vista se la terapia supera 28 giorni.
Linezolid non è normalmente utilizzato per trattare bambini e adolescenti (di età inferiore ai 18 anni).
In caso di uso eccessivo del medicinale, contattare immediatamente il medico o il farmacista.
In caso di dimenticanza di linezolid prendere la compressa il prima possibile. Prendere la compressa successiva 12 ore dopo e continuare a prendere le compresse ogni 12 ore. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa. Non interrompere il trattamento senza il parere del medico.
Avvertenze ed effetti collaterali
Per l’assunzione di linezolid è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:
- pressione alta
- ipertiroidismo (tiroide iperattiva)
- tumore delle ghiandole surrenali (feocromocitoma) o una sindrome da carcinoide (causata da tumori del sistema ormonale)
- disturbo mentale (depressione maniacale, disturbo schizoaffettivo, confusione)
- iponatriemia (bassi livelli di sodio nel sangue) o assunzione di medicinali che abbassano i livelli di sodio nel sangue (diuretici)
- assunzione di oppioidi
- anziano
- soggetto alla formazione di lividi e a episodi di sanguinamento
- anemico (ha pochi globuli rossi)
- incline a contrarre infezioni
- storia di convulsioni
- disturbi al fegato o ai reni (dialisi)
- diarrea
Informare il medico immediatamente se durante il trattamento appaiono alcune condizioni:
- disturbi della vista (visione offuscata, alterazioni della visione dei colori, difficoltà a vedere i particolari, o se il campo visivo si restringe)
- perdita di sensibilità nelle braccia o nelle gambe oppure sensazione di formicolio o pizzicore nelle braccia o nelle gambe
- diarrea, se la diarrea diventa grave o persistente o le feci contengono sangue o muco, smettere immediatamente di prendere (non assumere medicinali che fermano o rallentano i movimenti intestinali)
- nausea o vomito ricorrente, dolore addominale o respiro rapido
- sensazione di malessere con debolezza muscolare, cefalea, confusione e problemi di memoria.
Gli effetti collaterali più frequenti sono: eruzione, prurito, sanguinamenti o lividi inspiegabili, anemia, segni di infezione (febbre), infezioni micotiche (candidosi vaginale o orale), mal di testa, sapore metallico nella bocca, diarrea, nausea o vomito, alterazioni di alcuni risultati delle analisi del sangue, difficoltà a prendere sonno, aumento della pressione del sangue, anemia, capogiri, dolore addominale localizzato o generale, costipazione, indigestione, dolore localizzato, riduzione delle piastrine.
Gli effetti collaterali a frequenza non nota sono: alopecia (perdita di capelli), alterazioni della visione dei colori, difficoltà a vedere i particolari, Sindrome serotoninergica (agitazione, confusione, delirio, rigidità, tremore, mancanza di coordinazione, convulsioni, battito cardiaco accelerato, problemi respiratori gravi e diarrea (suggestivi di sindrome serotoninergica) durante l’assunzione di farmaci antidepressivi chiamati SSRI o oppioidi.
Controindicazioni e interazioni
- allergia al linezolid o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- assunzione nel corso delle ultime 2 settimane uno qualunque degli inibitori delle monoaminossidasi (IMAO: fenelzina, isocarbossazide, selegilina, moclobemide)
- gravidanza e allattamento
Linezolid può avere interazioni con: Decongestionanti e preparati contenenti pseudoefedrina o fenilpropanolamina, medicinali usati nel trattamento dell’asma (salbutamolo, terbutalina, fenoterolo), antidepressivi (triciclici o SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), medicinali usati per il trattamento dell’emicrania (sumatriptan e zolmitriptan), medicinali usati per il trattamento delle reazioni allergiche gravi e improvvise come l’adrenalina (epinefrina), medicinali che innalzano la pressione del sangue, come la noradrenalina (norepinefrina), dopamina e dobutamina, oppioidi, buspirone, warfarin, rifampicina
Evitare di mangiare formaggi stagionati, derivati del lievito o dei semi di soia, può provocare un aumento della pressione del sangue.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023
