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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, concedibile esente
Obbligo di prescrizione medica, Ricetta RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, prescritta da centri ospedalieri o da specialisti , da rinnovare di volta in volta
Disponibile in:

  • 200 mg capsule rigide
  • 40 mg/mL soluzione orale

A che cosa serve

Ribavirina appartiene alla categoria degli antiretrovirali e blocca la proliferazione del virus dell’epatite C. Ribavirina non deve essere utilizzato da solo, ma il medico può scegliere l’associazione di questo medicinale con altri medicinali in base al genotipo del virus dell’epatite C da trattare. Ulteriore limitazione è un precedente trattamento per infezione da epatite C cronica. Ribavirina può essere usato in bambini da 3 anni in su e adolescenti mai trattati in precedenza e senza una malattia epatica severa. Per bambini e adolescenti che pesano meno di 47 kg è disponibile una formulazione in soluzione.

Quanto ne serve

La dose raccomandata negli adulti e la durata del trattamento con ribavirina dipendono dal peso del paziente e dai medicinali usati in associazione. La dose per i bambini di età superiore a 3 anni e gli adolescenti dipende dal peso della persona e dai medicinali usati in associazione.

Come e quando si prende

Assumere la dose prescritta per bocca con acqua durante i pasti. Non masticare le capsule rigide. Per bambini o adolescenti che non possono deglutire la capsula rigida, è disponibile una soluzione orale di questo medicinale.

Non assumere più della dose raccomandata e assumere il farmaco per il periodo prescritto. Comunicare al medico o al farmacista l’assunzione di una dose eccessiva di ribavirina. In caso di dimenticanza assumere o somministrare la dose dimenticata non appena possibile nello stesso giorno. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.

Avvertenze ed effetti collaterali

Per l’assunzione di ribavirina è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:

  • donna in età fertile
  • uomo con partner in età fertile
  • precedente condizione cardiaca o diagnosi di una malattia del cuore;
  • problema al fegato in aggiunta all’infezione da epatite C;
  • problemi ai reni;
  • HIV (virus dell’immunodeficienza umana) o altri problemi riguardanti il sistema immunitario.

Dovranno essere eseguiti esami del sangue standard per controllare il sangue e la funzione dei reni e del fegato.

Sospendere il trattamento qualora ci fossero segni di severi problemi epatici o renali.

I pazienti sia di sesso femminile sia di sesso maschile devono utilizzare un efficace metodo contraccettivo durante la terapia con ribavirina e nei 6 mesi successivi al termine della stessa. Prestare molta attenzione nei loro rapporti sessuali se c’è la possibilità che si verifichi una gravidanza:

  • ragazza o donna in età fertile: prima di iniziare il trattamento deve avere l’esito negativo di un test di gravidanza e ripetere il test ogni mese durante il trattamento e nei 9 mesi successivi alla sospensione. Utilizzare un efficace metodo contraccettivo durante il trattamento e per 9 mesi successivi all’ultima dose.
  • uomo: non deve avere rapporti sessuali con una donna in gravidanza senza l’uso del preservativo. In caso di partner in età fertile, deve sottoporsi ad un test di gravidanza ogni mese durante il trattamento e per 6 mesi dopo la sospensione dello stesso.

Contattare immediatamente il medico se si verifica uno dei seguenti effetti indesiderati durante il trattamento di associazione con altri medicinali: dolore al torace o tosse persistente; cambiamenti nel battito cardiaco, svenimento, confusione, sensazione di depressione; pensieri di suicidio o comportamento aggressivo, tentativo di suicidio, pensieri di minaccia alla vita degli altri, sensazione di torpore o di formicolio, difficoltà a dormire, a pensare e a concentrarsi, forte dolore allo stomaco, feci nere o catramose, sangue nelle feci o nelle urine, dolore alla parte bassa o laterale della schiena, dolore o difficoltà a urinare, forte sanguinamento del naso, febbre o brividi dopo alcune settimane di trattamento, problemi di vista o di udito, gravi eruzioni cutanee o arrossamenti.

La terapia di associazione di ribavirina con (peg) interferone alfa è associata a varie reazioni avverse gravi: effetti psichiatrici e sul sistema nervoso centrale (depressione, pensieri suicidi, tentativo di suicidio e comportamento aggressivo), severi disturbi agli occhi, disturbi dentali e periodontali, incapacità di raggiungere un completo sviluppo della statura in età adulta può verificarsi in alcuni bambini e adolescenti, incremento dei livelli dell’ormone correlato alla tiroide (TSH) in bambini e adolescenti.

Gli effetti collaterali più frequentemente osservati sono: diminuzione del numero dei globuli rossi (che può causare stanchezza, mancanza di respiro, vertigini), diminuzione dei neutrofili, infezioni (batteriche , fungine e virali), diminuzione dell’attività della tiroide, difficoltà a concentrarsi, sensazione di ansia o nervosismo, cambiamenti dell’umore, sensazione di depressione o irritabilità, sensazione di stanchezza, difficoltà a dormire o a riposare, debolezza, tosse, secchezza delle fauci (della bocca), faringite (gola infiammata), diarrea, vertigini, febbre, sintomi da influenza, mal di testa, nausea, tremori, vomito, debolezza, perdita o aumento dell’ appetito, perdita di peso, diminuzione del tasso di crescita, dolore allo stomaco, pelle secca, irritazione, perdita dei capelli, prurito, indolenzimento ai muscoli, dolore muscolare, dolore alle giunture e ai muscoli, eruzioni cutanee.

Questo medicinale in associazione con un interferone alfa può causare anche: anemia aplastica, aplasia delle cellule della serie rossa (che si verifica quando l’organismo interrompe o riduce la produzione di globuli rossi), delirio, infezione delle vie aeree superiori e inferiori, infiammazione del pancreas, grave eruzione cutanea che può essere associata a vesciche in bocca, nel naso, agli occhi e ad altre membrane mucose (eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson), necrolisi epidermica tossica (vesciche e desquamazione dello strato superiore della pelle).

Controindicazioni e interazioni

  • allergia alla ribavirina, ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
  • gravidanza e allattamento
  • grave problema cardiaco negli ultimi 6 mesi
  • alterazioni ematiche (anemia, talassemia, anemia falciforme)
  • pancreatite

Ribavirina può interagire con i seguenti medicinali: azatioprina, medicinali contro il virus dell’immunodeficienza umana (HIV) [inibitore nucleosidico della transcrittasi inversa e/o terapia antiretrovirale di combinazione], interferoni alfa, zidovudina o stavudina, didanosina.

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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