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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, concedibile esente
Obbligo di prescrizione medica, Ricetta RNRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, prescritta da centri ospedalieri o da specialisti , da rinnovare di volta in volta
Disponibile in:

  • 50 mg compresse
  • 200 mg compresse
  • 40 mg/ml polvere per sospensione orale

A che cosa serve

Voriconazolo appartiene alla categoria degli antimicotici che agisce interrompendo la crescita o uccidendo i funghi causa di infezioni. È utilizzato per il trattamento di adulti e bambini di età superiore ai 2 anni affetti da: aspergillosi invasiva (infezione micotica causata dalle specie di Aspergillus), candidemia ( infezione micotica causata dalle specie di Candida) in pazienti non-neutropenici (pazienti che non hanno una conta cellulare dei globuli bianchi insolitamente bassa), infezioni gravi e invasive causate dalle specie di Candida (quando il fungo è resistente al fluconazolo), infezioni micotiche gravi causate dalle specie di Scedosporium e Fusarium. Voriconazolo è indicato per i pazienti con peggioramento delle infezioni micotiche e potenzialmente in pericolo di vita. Prevenzione di infezioni micotiche nei pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo ad alto rischio. È un medicinale da utilizzare solo sotto controllo medico.

Quanto ne serve

Il medico stabilirà la dose adatta in base al peso ed al tipo di infezione diagnosticata.

Compresse, Dose per le prime 24 ore (Dose da carico):

  • Adulti di peso pari o superiore a 40 kg: 400 mg ogni 12 ore per le prime 24 ore
  • Adulti con peso inferiore a 40 kg: 200 mg ogni 12 ore per le prime 24 ore per le prime 24 ore
  • Bambini di età compresa tra 2 e meno di 12 anni e adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo inferiore a 50 kg: Il trattamento verrà iniziato come infusione
  • Adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo pari o superiore a 50 kg; tutti gli adolescenti di età superiore a 14 anni: 400 mg ogni 12 ore per le prime 24 ore

Compresse, Dose dopo le prime 24 ore (Dose di mantenimento):

  • Adulti di peso pari o superiore a 40 kg: 200 mg due volte al giorno
  • Adulti con peso inferiore a 40 kg: 100 mg due volte al giorno
  • Bambini di età compresa tra 2 e meno di 12 anni e adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo inferiore a 50 kg: 9 mg/kg due volte al giorno (la dose massima è di 350 mg due volte al giorno)
  • Adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo pari o superiore a 50 kg; tutti gli adolescenti di età superiore a 14 anni: 200 mg due volte al giorno

Sospensione orale per le prime 24 ore (Dose da carico):

  • Adulti di peso pari o superiore a 40 kg: 400 mg (10 ml) ogni 12 ore per le prime 24 ore
  • Adulti con peso inferiore a 40 kg: 200 mg (5 ml) ogni 12 ore per le prime 24 ore
  • Bambini di età compresa tra 2 e meno di 12 anni e adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo inferiore a 50 kg: Il trattamento verrà iniziato come infusione
  • Adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo pari o superiore a 50 kg; tutti gli adolescenti di età superiore a 14 anni: 400 mg ogni 12 ore per le prime 24 ore

Sospensione orale dopo le prime 24 ore (Dose di mantenimento):

  • Adulti di peso pari o superiore a 40 kg: 200 mg (5 ml) due volte al giorno
  • Adulti con peso inferiore a 40 kg: 100 mg (2,5 ml) due volte al giorno
  • Bambini di età compresa tra 2 e meno di 12 anni e adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo inferiore a 50 kg: 9 mg/kg due volte al giorno (la dose massima è di 350 mg due volte al giorno)
  • Adolescenti di età compresa tra 12 e 14 anni e di peso corporeo pari o superiore a 50 kg; tutti gli adolescenti di età superiore a 14 anni: 200 mg due volte al giorno

Come e quando si prende

Prendere le compresse ad intervalli di 12 ore (due volte al giorno) almeno un’ora prima o un’ora dopo i pasti. Ingoiare la compressa intera con un po’ di acqua regolarmente ogni giorno alla stessa ora.

La sospensione è da prendere a intervalli di 12 ore (due volte al giorno) almeno un’ora prima o due ore dopo i pasti. Non deve essere mischiata con altri medicinali e non deve essere ulteriormente diluita con acqua o con altri liquidi. Si raccomanda che la ricostituzione della sospensione venga effettuata dal farmacista prima della consegna del medicinale come di seguito descritto:

  1. Scuotere il flacone per rendere completamente disponibile la polvere.
  2. Aggiungere 2 misurini (il misurino è incluso nella confezione) di acqua (46 ml in totale) nel flacone. Riempire il misurino fino alla tacca e poi versare l’acqua nel flacone. Aggiungere sempre un totale di 46 ml di acqua, indipendentemente dalla dose da assumere.
  3. Rimettere il tappo ed agitare con energia il flacone per circa 1 minuto. Dopo la ricostituzione, il volume totale della sospensione deve essere di 75 ml.
  4. Rimuovere il tappo e premere l’adattatore del flacone nel collo del flacone stesso, servirà per riempire la siringa con il medicinale contenuto nel flacone.
  5. Trascrivere sull’etichetta del flacone la data di scadenza della sospensione ricostituita (il periodo di validità della sospensione ricostituita è di 14 giorni). La sospensione non utilizzata dovrà essere eliminata dopo 14 giorni dalla ricostituzione.
  6. Agitare sempre il flacone prima della somministrazione e utilizzare la siringa multidose inclusa nella confezione.

In caso di uso eccessivo del medicinale, contattare immediatamente il medico o l’ospedale. Si può verificare intolleranza anomala alla luce. In caso di dimenticanza di una dose, prendere la dose successiva all’ora giusta. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Non sospendere l’assunzione senza il parere medico.

Avvertenze ed effetti collaterali

Per l’assunzione di voriconazolo è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:

  • reazione allergica ad altri azoli
  • allattamento
  • malattia al fegato, è necessario controllare la funzionalità del fegato e dei reni durante il trattamento con voriconazolo
  • malattia cardiaca, un battito del cuore irregolare, un battito del cuore rallentato o un’alterazione all’elettrocardiogramma (ECG) chiamata “sindrome del QTc lungo”.

Evitare esposizione al sole e alla luce solare durante il trattamento. È importante coprire le zone di pelle esposte al sole ed usare schermi solari con alto fattore di protezione.

Informare immediatamente il medico in caso di:

  • ustione solare
  • grave reazione della pelle o bolle,
  • dolore osseo
  • sviluppo segni di “insufficienza surrenalica” (stanchezza cronica o persistente, debolezza muscolare, perdita di appetito, perdita di peso, dolore addominale)
  • “ sindrome di Cushing” (il corpo produce quantità eccessive dell’ormone cortisolo, che possono determinare sintomi quali aumento di peso, accumulo di grasso tra le spalle, viso arrotondato, scurimento della pelle dell’addome, assottigliamento di gambe, seni e braccia, assottigliamento della pelle, facile formazione di lividi, aumento degli zuccheri del sangue, crescita eccessiva di peluria sul corpo, sudorazione eccessiva).

Con l’uso prolungato con voriconazolo esiste un piccolo rischio di sviluppare un carcinoma cutaneo.

Se si verificano effetti indesiderati, la maggior parte sarà probabilmente di poca importanza e transitoria. Tuttavia, alcuni possono essere gravi e richiedere l’intervento di un medico: eruzione cutanea, ittero, alterazione dei test di funzionalità epatica, pancreatite.

Gli effetti collaterali più frequenti nell’assunzione di voriconazolo sono: compromissione della vista, febbre, eruzioni cutanee, nausea, vomito, diarrea, mal di testa, gonfiore alle estremità, dolori di stomaco, difficoltà nella respirazione, enzimi epatici elevati, infiammazione dei seni paranasali, infiammazione delle gengive, brividi, spossatezza, riduzione, anche grave, del numero di alcuni tipi di globuli rossi (a volte immuno-correlata) e/o bianchi (a volte con febbre), riduzione del numero di cellule delle piastrine, bassi livelli di zucchero nel sangue, bassi livelli di potassio nel sangue, bassi livelli di sodio nel sangue, ansia, depressione, confusione, agitazione, disturbi del sonno, allucinazioni, convulsioni, tremore o movimenti muscolari incontrollati, formicolio o sensazioni cutanee anormali, aumento del tono muscolare, sonnolenza, capogiri, sanguinamento nell'occhio, problemi di ritmo cardiaco compreso battito cardiaco molto accelerato, battito cardiaco molto rallentato, svenimento, pressione bassa del sangue, infiammazione di una vena (che può essere associata alla formazione di un coagulo nel sangue), difficoltà acuta nella respirazione, dolore al torace, gonfiore del viso (bocca, labbra e attorno agli occhi), accumulo di liquidi nei polmoni, costipazione, indigestione, infiammazione delle labbra, ittero, infiammazione del fegato e lesione al fegato, eruzione cutanea che potrebbe comportare una formazione di vescicole e desquamazione della pelle gravi, caratterizzate da un'area piatta e arrossata della pelle con piccole protuberanze confluenti, rossore della pelle, prurito, perdita di capelli, mal di schiena, insufficienza renale, sangue nelle urine, alterazione dei test di funzionalità renale.

Gli effetti collaterali con frequenza non nota sono: lentiggini e macchie pigmentate, cancro della pelle, infiammazione dei tessuti che circondano le ossa, chiazze rosse, squamose o lesioni cutanee a forma di anello (sintomi di una malattia autoimmune lupus eritematoso sistemico).

Controindicazioni e interazioni

  • allergia al voriconazolo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
  • bambini al di sotto dei 2 anni di età.
  • gravidanza
  • l’uso concomitante dei seguenti medicinali: Terfenadina, Astemizolo, Cisapride, Pimozide, Chinidina, Ivabradina, Rifampicina e Rifabutina, Efavirenz, Fenitoina, Carbamazepina, Fenobarbital, Alcaloidi della segale cornuta, Sirolimus, Ritonavir, Iperico, Naloxegol, oppioidi, Tolvaptan, Lurasidone, Venetoclax, Glasdegib.

Voriconazolo può interagire con i seguenti medicinali: warfarin e altri anticoagulanti, ciclosporina, tacrolimus, sulfaniluree (tolbutamide, glipizide e gliburide), statine (atorvastatina, simvastatina), benzodiazepine (midazolam, triazolam), omeprazolo contraccettivi orali, alcaloidi della Vinca (vincristina e vinblastina), inibitori della tirosin chinasi (axitinib, bosutinib, cabozantinib, ceritinib, cobimetinib, dabrafenib, dasatinib, nilotinib, sunitinib, ibrutinib, ribociclib), tretinoina, indinavir ed altri inibitori delle proteasi dell’AIDS, inibitori della trascrittasi inversa non-nucleosidici (efavirenz, delavirdina, nevirapina), metadone, alfentanile e fentanile ed altri oppiacei ad azione breve, ossicodone e altri oppiacei a lunga durata di azione, FANS (ibuprofene, diclofenac), fluconazolo, everolimus, letermovir, ivacaftor.

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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