Farmaco di classe C, a carico del paziente
Obbligo di prescrizione medica, ricetta ripetibile
Disponibile in:
- 4 mg - 8 mg capsule rigide
- 8 mg compresse orodispersibili
- 4 mg/ 2 ml soluzione iniettabile per uso intramuscolare
A che cosa serve
Tiocolchicoside appartiene alla categoria dei miorilassanti e nello specifico altri miorilassanti ad azione centrale, utilizzato negli adulti e negli adolescenti maggiori di 16 anni, per aiutare il trattamento delle contratture muscolari dolorose. Deve essere utilizzato per condizioni acute legate alla colonna vertebrale.
Quanto ne serve
Capsule rigide - compresse orodispersibili:
La dose raccomandata e massima è di 8 mg ogni 12 ore (cioè 16 mg al giorno). La durata del trattamento è limitata a 7 giorni consecutivi.
Soluzione iniettabile per uso intramuscolare:
La dose raccomandata e massima è di 4 mg ogni 12 ore (cioè 8 mg al giorno). La durata del trattamento è limitata a 5 giorni consecutivi.
Come e quando si prende
Assumere o somministrare tiocolchicoside indipendentemente dai pasti come descritto:
- capsule rigide: deglutire con un pò d’acqua
- compresse orodispersibili: sciogliere la compressa in bocca con o senza acqua
- soluzione iniettabile:somministrare tramite iniezione in un muscolo (uso intramuscolare).
La durata del trattamento è limitata a:
- 7 giorni consecutivi in caso di assunzione di compresse o capsule
- 5 giorni consecutivi in caso di somministrazione della soluzione iniettabile
Non somministrare questo medicinale a bambini e adolescenti sotto 16 anni.
Non superare la dose e la durata di trattamento raccomandate.
In caso di ingestione/somministrazione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale, rivolgersi al medico, al farmacista o all’infermiere.
In caso di dimenticanza, non assumere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Avvertenze ed effetti collaterali
Per l’assunzione di tiocolchicoside è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:
- crisi epilettiche o rischio di convulsioni, tiocolchicoside potrebbe peggiorare queste condizioni
Dopo l’iniezione di tiocolchicoside, il medico dovrà tenere sotto attento controllo l’eventuale verificarsi di perdita temporanea di coscienza del paziente (sincope vasovagale).
Durante la terapia con questo medicinale sono stati riportati casi di infiammazione del fegato (epatite citolitica e colestatica); alcuni di questi casi si sono rivelati mortali (epatite fulminante), quando tiocolchicoside è stato somministrato insieme ad altri medicinali usati per alleviare il dolore (FANS, paracetamolo).
Rispettare rigorosamente le dosi e la durata del trattamento. Non usare questo medicinale a dosi più alte o per più di 7 giorni (capsule o compresse) e 5 giorni (iniezione). Questo perché una delle sostanze che si forma nel corpo in seguito all’assunzione di tiocolchicoside potrebbe causare danni ad alcune cellule (numero anomalo di cromosomi). Ciò è stato dimostrato in studi su animali e in studi di laboratorio. Negli esseri umani, questo tipo di danno cellulare è un possibile fattore di rischio per il cancro e potrebbe danneggiare il feto e alterare la fertilità maschile.
Interrompere il trattamento e consultare immediatamente il medico in caso di sintomi che possono indicare danno al fegato: perdita di appetito, nausea, vomito, dolori addominali, stanchezza, urine scure, ittero, prurito.
Gli effetti collaterali più frequenti nell’assunzione di tiocolchicoside sono: sonnolenza, diarrea, dolore allo stomaco (gastralgia).
Gli effetti collaterali a frequenza non nota sono:
- convulsioni
- infiammazione del fegato (epatite)
- gonfiore degli arti, del volto, delle labbra, della gola e/o della lingua (angioedema), reazioni allergiche gravi (shock anafilattico)
- malessere che può essere associato a perdita di coscienza (sincope vasovagale) nei minuti successivi alla somministrazione
Controindicazioni e interazioni
- allergia a tiocolchicoside o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- condizione di paralisi flaccida (caratterizzata da perdita del controllo e del movimento dei muscoli)
- indebolimento dei muscoli (ipotonie muscolari)
- gravidanza o allattamento
- donna in età fertile che non usa contraccettivi
- bambini e adolescenti sotto i 16 anni
Non sono noti disturbi (interazioni) quando tiocolchicoside è associato con altri medicinali.
A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Scheda aggiornata a giugno 2023