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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, concedibile esente
Obbligo di prescrizione medica, ricetta RRL - medicinali soggetti a prescrizione medica limitativa, prescritta da centri ospedalieri o da specialisti , ricetta ripetibile
Disponibile in compresse da:

  • 20 mg - 100 mg

Farmaco di classe C, a carico del paziente
Obbligo di prescrizione medica
Disponibile in compresse da:

  • 10 mg

A che cosa serve

Leflunomide appartiene alla categoria degli antireumatici, utilizzato per trattare pazienti adulti affetti da artrite reumatoide attiva o da artrite psoriasica attiva.

Quanto ne serve

La dose iniziale di leflunomide è usualmente di 100 mg una volta al giorno per i primi tre giorni. Successivamente, la maggior parte dei pazienti necessita di:

  • per artrite reumatoide: una dose giornaliera di 10 o 20 mg di leflunomide in funzione della gravità della malattia
  • per artrite psoriasica: una dose giornaliera di 20 mg di leflunomide.

Come e quando si prende

Prendere la compressa intera e con abbondante acqua. Possono essere necessarie circa 4 settimane o più prima che si possa iniziare ad avvertire un miglioramento delle condizioni. Alcuni pazienti possono avvertire ulteriori miglioramenti anche dopo 4-6 mesi di trattamento. Generalmente, leflunomide viene assunto per lunghi periodi di tempo.
In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di questo medicinale, contattare il medico o cercare altra consulenza medica.
In caso di dimenticanza, assumere la dose dimenticata non appena possibile, a meno che non sia quasi giunto il momento di assumere la dose successiva. Non prendere una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.

Avvertenze ed effetti collaterali

Per l’assunzione di leflunomide è raccomandata particolare cautela in caso siano presenti o si sia sofferto di una delle seguenti condizioni:

  • infiammazione del polmone (malattia interstiziale del polmone)
  • tubercolosi o contatto stretto con qualcuno che la avuto
  • sesso maschile con intenzione di generare un bambino; non può essere escluso che leflunomide passi nel liquido seminale, durante il trattamento utilizzare un metodo contraccettivo affidabile. In questo caso contattare il medico, il quale potrà consigliare di sospendere il trattamento con leflunomide e di assumere determinati farmaci per rimuovere leflunomide rapidamente e in modo sufficiente dall’ organismo. Dopo di che effettuare un esame del sangue per assicurarsi che leflunomide è stato rimosso in maniera sufficiente dal corpo, e infine attendere almeno altri 3 mesi prima di procreare
  • è possibile riscontrare livelli di calcio falsamente bassi
  • sottoporsi a vaccino, certe vaccinazioni non devono essere praticate mentre si sta prendendo leflunomide, e per un certo periodo di tempo dopo la sospensione del trattamento

Prima di iniziare ad assumere leflunomide e durante il trattamento il medico prescriverà ad intervalli regolari degli esami del sangue per monitorare le cellule del sangue ed il fegato. Il medico verificherà anche la pressione sanguigna regolarmente poiché leflunomide può causare un aumento della pressione stessa.

Informare il medico se si ha diarrea cronica inspiegabile. Il medico può eseguire esami supplementari per la diagnosi differenziale.

Informare il medico se compare un’ulcera cutanea durante il trattamento con leflunomide .

Si raccomanda di non bere alcool durante il trattamento con leflunomide.

Nel caso di sospetta gravidanza durante il trattamento con leflunomide o nei due anni successivi all’interruzione del trattamento, informare immediatamente il medico che provvederà a far effettuare un test di gravidanza. Se questo confermerà la gravidanza, il medico consiglierà un trattamento con alcuni farmaci per rimuovere leflunomide rapidamente e in modo sufficiente dall’ organismo, riducendo così il rischio per il bambino.

Leflunomide può far sentire instabili e questa sensazione può alterare la capacità di concentrazione e di reazione. In questo caso, non guidare e non utilizzare macchinari.

Interrompere il trattamento con leflunomide e rivolgersi immediatamente al medico:

  • se si ha avvertito una sensazione di debolezza, di leggerezza alla testa o di vertigine o difficoltà a respirare, questi segni possono indicare una reazione allergica grave
  • in caso di arrossamento cutaneo o ulcerazioni alla bocca, questi segni possono
    indicare gravi reazioni allergiche a volte anche fatali (ad es. sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica, eritema multiforme, reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici [DRESS])
  • Rivolgersi immediatamente al medico se si manifestano:
    • pallore, stanchezza o ecchimosi, questi possono indicare disturbi del sangue causati da uno squilibrio tra i diversi tipi di cellule che costituiscono il sangue
    • stanchezza, dolore addominale o ittero (colorazione gialla degli occhi o della pelle), queste manifestazioni possono indicare patologie gravi come l’insufficienza epatica che può essere fatale
    • qualsiasi sintomo di infezione come febbre, mal di gola o tosse, questo medicinale può aumentare l’incidenza di infezioni gravi che possono causare pericolo di vita
    • tosse o disturbi respiratorii poiché questi possono indicare problemi a carico dei polmoni (malattia interstiziale polmonare o ipertensione polmonare)
    • formicolio, debolezza o dolore inusuali alle mani o ai piedi, possono indicare problemi ai nervi (neuropatia periferica).

Gli effetti collaterali comuni nell’assunzione di leflunomide sono: una lieve diminuzione del numero dei globuli bianchi (leucopenia), moderate reazioni allergiche, perdita di appetito, diminuzione del peso corporeo (solitamente non significativa), stanchezza (astenia), mal di testa, capogiri, sensazioni cutanee anomale come il formicolio (parestesie), moderato aumento della pressione arteriosa, colite, diarrea, nausea, vomito, infiammazione della bocca o ulcerazioni della bocca, dolori addominali, aumento dei valori in alcuni test della funzionalità epatica, incremento della perdita dei capelli, eczema, cute secca, arrossamento, prurito, tendinite (dolore causato dall’infiammazione della guaina che ricopre i tendini in genere di piedi o mani), aumento di alcuni enzimi del sangue (creatinfosfochinasi), problemi ai nervi delle braccia o delle gambe (neuropatia periferica).

Gli effetti collaterali a frequenza non nota sono: insufficienza renale, diminuzione dei livelli di acido urico nel sangue, ipertensione polmonare, sterilità maschile (che è reversibile quando il trattamento con questo medicinale viene interrotto), lupus cutaneo (caratterizzato da rash/eritema delle aree della pelle esposte alla luce), psoriasi (insorgenza o peggioramento), DRESS e ulcera della pelle (una lesione rotonda e aperta nella pelle attraverso la quale è possibile vedere i tessuti sottostanti).

Controindicazioni e interazioni

  • allergia a leflunomide (specialmente una grave reazione cutanea, spesso accompagnata da febbre, dolore delle giunture, macchie rosse della pelle o bolle ad esempio la sindrome di Stevens-Johnson) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale o allergia a teriflunomide
  • problema al fegato
  • problemi gravi o moderati ai reni
  • proteine nel sangue estremamente basso (ipoproteinemia)
  • problema che influisce sul suo sistema immunitario (ad esempio l’AIDS)
  • problema del midollo osseo oppure numero dei globuli rossi o dei globuli bianchi basso o numero delle piastrine nel sangue ridotto
  • grave infezione
  • gravidanza o allattamento
  • bambini e adolescenti al di sotto di 18 anni.

Leflunomide può interagire con i seguenti medicinali: altri medicinali per il trattamento dell’artrite reumatoide come gli antimalarici (ad es. clorochina e idrossiclorochina), sali d’oro somministrati per via intramuscolare o per via orale, D- penicillamina, azatioprina e altri medicinali immunosoppressori (ad es. metotrexato) poiché queste associazioni non sono consigliate, warfarin e altri medicinali orali usati per diluire il sangue, teriflunomide per la sclerosi multipla, repaglinide, pioglitazone, nateglinide o rosiglitazone per il diabete, daunorubicina, doxorubicina, paclitaxel, o topotecan per il cancro, duloxetina per la depressione, incontinenza urinaria o malattia renale nei diabeticialosetron per la gestione della diarrea grave, teofillina per l’asma, tizanidina, per rilassare i muscoli, contraccettivi orali (contenenti etinilestradiolo e levonorgestrel), cefaclor, benzilpenicillina (penicillina G), ciprofloxacina per le infezioni, indometacina, ketoprofene per il dolore o per le infiammazioni, furosemide per la malattia cardiaca (diuretico, pillola per urinare, zidovudina per l’infezione HIV, rosuvastatina, simvastatina, atorvastatina, pravastatina per l’ipercolesterolemia (colesterolo alto), sulfasalazina per la malattia infiammatoria dell’intestino o per l’artrite reumatoide, un farmaco chiamato colestiramina (che viene utilizzata per abbassare il colesterolo) o il carbone attivo poiché questi medicinali possono diminuire la quantità di leflunomide assorbita dal corpo.

Se si stanno già prendendo farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) e/o corticosteroidi, continuare a prenderli dopo aver iniziato la terapia con leflunomide.

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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