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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

Cinacacet cloridrato 30 mg compresse rivestite con film.

Cinacacet cloridrato 60 mg compresse rivestite con film.

Cinacacet cloridrato 90 mg compresse rivestite con film.

A che cosa serve

Cinacacet cloridrato è impiegato nel trattamento dell’iperparatiroidismo secondario (HPT) in pazienti con malattia renale in stadio terminale sottoposti a terapia dialitica di mantenimento di età adulta e pediatrica superiore o uguale ai 3 anni.

Viene inoltre utilizzato per la riduzione dell’ipercalcemia nel carcinoma paratiroideo e nell’ iperparatiroidismo primario negli adulti.

Quanto ne serve

Iperparatiroidismo secondario

Adulti e anziani (> 65 anni)

 Si raccomanda una dose iniziale di 30 mg una volta al giorno, con un incremento graduale ogni 2-4 settimane, fino a una dose massima giornaliera di 180 mg.

Popolazione pediatrica

La dose iniziale raccomandata per i bambini di età compresa fra ≥ 3 anni e < 18 anni è di ≤ 0,20 mg/kg una volta al giorno sulla base del peso secco del paziente. La dose può essere aumentata in sequenza attraverso i livelli di dose disponibili per raggiungere una concentrazione desiderata di iPTH. La dose può essere aumentata fino a una dose massima di 2,5 mg/kg/die, in modo da non superare la dose giornaliera totale di 180 mg e non più frequentemente di ogni 4 settimane.

Carcinoma paratiroideo ed iperparatiroidismo primario

Adulti e anziani (> 65 anni)

La dose iniziale di Mimpara raccomandata nell’adulto è pari a 30 mg due volte al giorno, con un incremento graduale ogni 2-4 settimane con la seguente sequenza posologica: 30 mg due volte al giorno, 60 mg due volte al giorno, 90 mg due volte al giorno e 90 mg tre o quattro volte al giorno (dose massima).

Avvertenze speciali

  • Pazienti adulti con calcemia: In questi pazienti il trattamento è sconsigliato.
  • Pazienti pediatrici per il trattamento dell’Iperparatiroidismo secondario: Monitorare attentamente i livelli di calcio sierico e l’aderenza del paziente durante il trattamento. Non iniziare cinacalcet o aumentare la dose se si sospetta non aderenza.
  • Pazienti con compromissione renale cronica non in dialisi: Il farmaco non è indicato nei pazienti con compromissione renale cronica non in dialisi.

Effetti indesiderati

  • Nausea e vomito
  • Reazioni di ipersensibilità (angioedema e orticaria)
  • Prolungamento del QT e aritmia ventricolare secondaria a ipocalcemia

Interazioni

In caso di assunzione contemporanea di Mimpara E di altri farmaci noti per ridurre il calcio sierico, è necessario consultare il medico.

La somministrazione contemporanea di farmaci inibitori del citocromo CYP3A4 (ketoconazolo, itraconazolo, telitromicina, voriconazolo o ritonavir) potrebbe richiedere un aggiustamento di dose di Mimpara.

La somministrazione di farmaci metabolizzati dal citocromo CYP2D6 (desipramina, destrometorfano, warfarina, midazolam) potrebbe richiedere un aggiustamento delle dosi di questi farmaci.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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