MENU

CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A, soggetto a prescrizione medica.

Granulato per soluzione orale3 g.

A che cosa serve

Prevenzione e trattamento di infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie.

Quanto ne serve

Adulti e adolescenti (12-18 anni): nelle infezioni acute non complicate delle basse vie urinarie, il dosaggio è di una bustina da 3 g in un’unica somministrazione giornaliera.

Come e quando si prende

Sciogliere il contenuto di una bustina in mezzo bicchiere (50-75 ml) di acqua fredda o altra bevanda, mescolando fino a completa dissoluzione e assumere immediatamente dopo la preparazione, prima dei pasti.

Avvertenze e indicazioni

I bambini di età inferiore a 12 anni non devono assumere fosfomicina.

Fosfomicina deve essere somministrato in gravidanza e allattamento solo in caso di reale necessità e sotto il controllo del medico.

Può causare vertigini ed influenzare la capacità di guidare veicoli e usare macchinari.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Fosfomicina è un antibatterico ben tollerato, che concentra la propria azione a livello delle basse vie urinarie. Durante il trattamento possono talvolta comparire effetti indesiderati quali diarrea, dispepsia, nausea, mal di testa, vertigini, vulvovaginiti (infiammazione della vulva e della vagina).

Il cibo può ritardare l’assorbimento di fosfomicina con la conseguenza di una riduzione dei picchi plasmatici e delle concentrazioni urinarie. Pertanto, si raccomanda di somministrare fosfomicina a stomaco vuoto.

La somministrazione concomitante di metoclopramide riduce l’assorbimento orale di fosfomicina. Altri farmaci che aumentano la motilità gastrointestinale possono produrre effetti simili.

La somministrazione concomitante di antiacidi o di sali di calcio possonoprovocare la riduzione di concentrazioni plasmatiche e urinarie di fosfomicina.

In pazienti trattati con antibiotici sono stati segnalati numerosi casi di aumento dell’attività degli antagonisti della vitamina K.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

x