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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco essenziale di classe A, erogato gratuitamente al cittadino.
Ricetta medica obbligatoria.
Capsule rigide da 100 mg - 300 mg - 400 mg.

A che cosa serve

Trattamento di supporto degli attacchi epilettici parziali non adeguatamente controllati da altri farmaci antiepilettici; controllo del dolore neuropatico periferico (per esempio, neuropatia diabetica e nevralgia post-erpetica).

Quanto ne serve

Contro l’epilessia, il dosaggio efficace va raggiunto gradualmente, con incrementi quotidiani della quantità di farmaco. Nell’adulto si parte da 300 mg/die in un’unica somministrazione il primo giorno per arrivare a dosaggi medi compresi tra 900 e 1.200 mg/die, suddivisi in tre assunzioni.
Per il controllo del dolore neuropatico, dopo i 18 anni, si segue un percorso analogo, arrivando se necessario fino a dosaggi quotidiani di 1.800 mg.
Per il trattamento dell’epilessia, nei bambini tra 6 e 12 anni, i dosaggi iniziali e di mantenimento vanno definiti in base al peso e l’assunzione suddivisa in tre momenti della giornata, analogamente agli adulti.

Come e quando si prende

Si assume con abbondante quantità d’acqua, distanziando le tre dosi di circa 8 ore una dall’altra.

Avvertenze e indicazioni

Gabapentin può essere assunto con o senza cibo.

Gabapentin non deve essere assunto durante la gravidanza, a meno che il medico non abbia detto diversamente.

L’allattamento al seno durante il trattamento con gabapentin è sconsigliato.

Questo farmaco può causare capogiri, sonnolenza e stanchezza. Non bisogna guidare, usare macchinari complessi o intraprendere altre attività potenzialmente pericolose fino a quando non si capirà se questo medicinale può alterare la propria capacità di svolgere queste attività.

Effetti indesiderati, controindicazioni, interazioni

Gabapentin può associarsi a modesti effetti collaterali quali: secchezza della bocca, nausea, dispepsia, vertigini, sonnolenza, stanchezza, ansia, parestesie e tremori, nistagmo e disturbi visivi, ritenzione idrica, aumento di peso, dolori articolari.

Non prendere gabapentin se si è allergici al gabapentin o a uno qualsiasi degli eccipienti.

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo, si ha recentemente assunto o si potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informare il medico o il farmacista se si sta assumendo o si ha recentemente assunto medicinali per convulsioni, disturbi del sonno, depressione, ansia o altri problemi neurologici o psichiatrici.

L’assorbimento di Gabapentin può essere ridotto dai farmaci contro l’acidità gastrica mentre l’uso contemporaneo di antidepressivi e di farmaci antimalarici (clorochina e idrossiclorochina) può facilitare lo scatenamento di convulsioni.

Per evitare fastidi (insonnia, ansia, nausea, dolore e aumento della sudorazione), il trattamento va sempre interrotto in modo graduale, scalando il dosaggio secondo le indicazioni del medico.

 

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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