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CONOSCI I PRINCIPI ATTIVI

 Il principio attivo è il vero cuore del farmaco, la sostanza con il potere terapeutico.
Vuoi sapere quali sono i principi attivi alla base dei medicinali più usati?
In questa sezione puoi trovare tutte le informazioni sui principi attivi utili al trattamento delle patologie più comuni.

I testi contenuti in questa sezione sono realizzati da Egualia e sintetizzano le informazioni
desunte dai Riassunti delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e dei Fogli Illustrativi (FI)
aggiornati dei farmaci, autorizzati in Italia e contenuti nella Banca Dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco).

 

Farmaco di classe A.

Medicinale soggetto a prescrizione medica.

Compresse a rilascio prolungato da 3 mg, 6 mg, 9 mg, 12 mg.

 

A che cosa serve

Paliperidone è utilizzato nel trattamento della schizofrenia negli adulti e negli adolescenti a partire dai 15 anni di età. Paliperidone è inoltre usato per trattare il disturbo schizoaffettivo negli adulti.

Quanto ne serve

La dose raccomandata negli adulti è di 6 mg una volta al giorno. La dose può essere aumentata o ridotta dal medico nell’intervallo compreso tra 3 mg e 12 mg una volta al giorno per la schizofrenia o da 6 mg a 12 mg una volta al giorno per il disturbo schizoaffettivo.

La dose iniziale raccomandata per il trattamento della schizofrenia negli adolescenti dai 15 anni di età è di 3 mg una volta al giorno.

Come e quando si prende

Questo medicinale deve essere assunto per via orale, la compressa deve essere ingoiata intera con acqua o altri liquidi. Questo medicinale deve essere assunto ogni mattina insieme alla colazione o a digiuno, ma nello stesso modo ogni giorno. Non alternare l’assunzione del medicinale un giorno a digiuno e il successivo a stomaco pieno.

Avvertenze speciali e controindicazioni, effetti indesiderati, interazioni

Durante l’assunzione di questo medicinale l’alcool deve essere evitato.

Paliperidone non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti sotto i 15 anni, per il trattamento della schizofrenia. Paliperidone non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni, per il trattamento del disturbo schizoaffettivo. Questo perché non è noto se paliperidone è sicuro o efficace in questi gruppi di età.

Non si deve assumere questo medicinale durante la gravidanza a meno che se ne abbia discusso con il medico. Evitare l’allattamento durante l’assunzione di questo medicinale.

Durante il trattamento con questo medicinale possono manifestarsi capogiri e problemi di vista. Bisogna tener conto di questo nei casi in cui serve una completa vigilanza, per es., durante la guida di un’auto o l’utilizzo di macchinari.

È necessario consultare il medico in caso di:

  • Passaggio da sintomi maniacali a quelli depressivi
  • Demenza o malattia di Parkinson
  • Sindrome Neurolettica Maligna
  • Movimenti anomali della lingua o del viso (Discinesia Tardiva)
  • Bassi livelli di globuli bianchi nel sangue
  • Diabete o predisposizione al diabete
  • Patologia cardiaca con o senza trattamento
  • Epilessia
  • Disturbi della deglutizione allo stomaco o all’intestino che riducono la capacità di deglutire o espellere cibo mediante movimenti normali dell’intestino
  • Patologie associate a diarrea
  • Problemi ai reni o al fegato
  • Erezione prolungata e/o dolorosa
  • Difficoltà nel controllare la temperatura corporea interna o condizioni di calore eccessivo
  • Livello dell’ormone prolattina elevato in maniera anomala nel sangue o in caso di possibile tumore prolattina-dipendente
  • Storia familiare di trombi

Paliperidone non deve essere utilizzato in caso di:

  • Allergia a paliperidone, risperidone o ad uno qualsiasi degli eccipienti

Paliperidone può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. In particolare, sono stati riscontrati:

  • Difficoltà ad addormentarsi o mantenere il sonno, parkinsonismo (movimenti corporei lenti o compromessi, sensazione di rigidità o tensione muscolare, camminata lenta trascinando i piedi, tremore a riposo, aumento della saliva e/o perdita di saliva, perdita di espressione della faccia), irrequietezza, sensazione di sonnolenza o riduzione della vigilanza, mal di testa (molto comuni).
  • Infezione toracica (bronchite), sintomi del raffreddore comune, sinusite, infezione del tratto urinario, sintomi simil influenzali, aumento o perdita di peso, aumento o diminuzione dell’appetito, umore esaltato (mania), irritabilità, depressione, ansia, distonia, giramenti di testa, discinesia, tremore, visione offuscata, interruzione della conduzione cardiaca tra le parti superiori ed inferiori del cuore, anormale conduzione elettrica del cuore, prolungamento dell’intervallo QT del cuore, lenta o rapida frequenza cardiaca, bassa o alta pressione sanguigna, mal di gola, tosse, naso chiuso, dolore o fastidio addominale, vomito, nausea, costipazione, diarrea, indigestione, secchezza della bocca, mal di denti, aumento delle transaminasi epatiche nel sangue, prurito, eruzione cutane, dolore osseo o muscolare, mal di schiena, dolore articolare, perdita del ciclo mestruale, febbre, debolezza, affaticamento (comuni).

Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo o si ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale.

 

 

A cura di Ma.CRO Lifescience, startup dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Scheda aggiornata a giugno 2023

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