La percezione del gusto dipende dalla struttura e dal numero di cellule gustative presenti nelle papille gustative della lingua, responsabili del passaggio di informazioni specifiche dalla lingua fino al cervello. La sensibilità al gusto varia molto da persona a persona: se alcuni non percepiscono nemmeno l'amaro del chinino nell'acqua tonica, altri riescono a distinguere anche sapori appena accennati. Le diverse gradazioni nella percezione dei gusti, da impercettibili a marcate, sono manifestazioni fisiologiche del corredo genetico degli individui, scrivono i ricercatori in una nota. I dati raccolti da centinaia di soggetti, appartenenti a diversi gruppi etnici, forniranno la chiave per scoprire i segreti delle differenti percezioni del gusto nelle diverse popolazioni e negli individui.
Fonte: Adnkronos Salute