Contro le emorroidi il bisturi italiano è il più gettonato in assoluto nel mondo.La tecnica chirurgica mininvasiva che prende il nome da Antonio Longo, presidente della Società italiana Unitaria di Colonproctologia (SIUCP), è sempre più utilizzata anche a livello internazionale. I numeri sono stati diffusi in un incontro a Milano. Negli ultimi 5 anni, la metodica che promette di risolvere in pochi giorni e in modo soft un problema lamentato da 3,7 milioni di italiani si è estesa con un "incremento esponenziale", spiega la SIUCP. Se nel 2000 è stata adottata nel 12% dei pazienti, nel 2004 si è saliti al 40% e nel 2006 al 55%. Ed è recente anche la consacrazione del NICE (National Institute for Health and Clinical Excellence), l'organo britannico deputato a valutare il rapporto costi-benefici di nuovi farmaci e terapie innovative. Sulla base di una metanalisi di 27 trial clinici, l'ente britannico ha concluso infatti che la procedura Longo è la migliore sia in termini di soddisfazione dei pazienti sia per risparmio sanitario. Efficacia, dolore e convalescenza ridotti al minimo sono i principali vantaggi offerti dalla metodica, che si abbina all'uso di una speciale suturatrice ideata dallo stesso Longo, uno strumento taglia e cuci per dire addio a bruciori ed emorragie.
Fonte: Adnkronos