Anche i fast food si mettono a dieta e rivedono la composizione dei loro prodotti. L'accordo tra le sei maggiori catene e la Food Standards Agency(FSA) è stato siglato in Gran Bretagna e le impegnerà a rivisitare preparazioni e menu. Per esempio, dovranno disporre di una maggiore varietà di insalate e abbattere il contenuto di grassi e sale nei loro menù. Verrà adottato un olio da frittura con un contenuto di grassi più basso, verranno proposti nuovi dessert (per esempio alla frutta) in alternativa al gelato e verrà ridotto del 15% il contenuto di sale (anche rifiutandolo nel caso il cliente ne faccia richiesta). Inoltre, i classici hamburger potranno essere preparati senza salse, saranno in vendita succhi di frutta oltre alle bevande gasate e frutta e verdura dovranno essere abbinate al merchandising dello sponsor.