Dubbi, attese, aspettative e incertezze generano più stress di risposte o esiti negativi.In realtà, il grado di ansia sperimentato dipende dal tipo di personalità e possedere tratti nevrotici è predittivo di quanto un periodo di incertezza potrà risultare davvero stressante. Queste considerazioni sono la conclusione di una ricerca pubblicata su Psychological Science da due psicologi dell'Università di Toronto (Canada). È stato esaminato un gruppo di volontari, che sono stati sottoposti a un test per monitorare la reazione a una risposta negativa o al dubbio tramite risonanza magnetica funzionale. In particolare, è stata studiata l'attività della corteccia cingolata anteriore, un'area associata all'ansia e al controllo di eventuali errori. L'attività di queste aree era decisamente più marcata quando soggetti nevrotici ottenevano risposte incerte dal test rispetto a quando la risposta era subito negativa. "L'incertezza può essere molto stressante - spiega Hirsh - e i tratti nevrotici contribuiscono a questo disamore rispetto al dubbio e a ciò che non si conosce".