Secondo uno studio canadese pubblicato su British Medical Journal, le donne che soffrono di depressione post-partum trovano grande giovamento nel conversare al telefono con una persona che ha vissuto lo stesso tipo di esperienza.Ascoltare una voce amica, e sfogare ansie e timori parlando con qualcuno che ha vissuto il problema, può, infatti, dimezzare il rischio di sviluppare il disturbo dopo la nascita del bambino. I ricercatori, coordinati da Cindy-Lee Dennis della Facoltà Bloomberg di infermieristica dell'Università di Toronto, hanno esaminato 701 madri ad alto rischio di depressione post-partum, selezionate attraverso uno screening che ha interessato in tutto oltre 21mila donne di 7 distretti dell'Ontario. Il campione è stato suddiviso in due gruppi: alcune ricevevano la tradizionale assistenza post-parto, mentre alle altre, in aggiunta, veniva anche assegnato il supporto telefonico di una volontaria che avesse sperimentato a sua volta il problema. Dopo 12 settimane dalla nascita del figlio, le mamme che chiacchieravano alla cornetta avevano un rischio di depressione del 50% inferiore rispetto alle donne del secondo gruppo. Non solo: più di 8 su 10 si dicevano soddisfatte del sostegno ricevuto e assicuravano che avrebbero raccomandato la stessa esperienza a un'amica.