Alcuni ricercatori statunitensi hanno analizzato parti del codice genetico dei diversi ceppi conosciuti di Rhinovirus, il responsabile di infezioni respiratorie soprattutto stagionali. Sono riusciti così a completare le sequenze genetiche dei virus, costituendo una sorta di albero genealogico che svela i legami e le differenze tra i diversi ceppi. La scoperta, pubblicata su Science, è firmata dai ricercatori dell'Università del Maryland a Baltimora e dell'ateneo del Wesconsin-Madison. Il quadro tracciato dalle èquipe contribuirà allo sviluppo di trattamenti davvero mirati ed efficaci contro il raffreddore. I Rhinovirus umani sono organizzati in 15 piccoli gruppi che provengono da lontani antenati. E anche questi virus, a differenza di quanto si riteneva, si combinano fra loro dando vita a nuovi ceppi. Questo processo avviene rapidamente durante l'inverno, quando differenti tipi di Rhinovirus aggrediscono la stessa persona causando infezioni, ma ricombinandosi anche in nuovi agenti infettivi.