Inizierà il prossimo 15 novembre il primo corso universitario, "Medicinali generici", rivolto agli studenti del quarto e quinto anno del corso di laurea in Farmacia e Chimica e tecnologie farmaceutiche (Ctf) nella Facoltà di scienze del farmaco. Si tratta del primo corso in Italia dedicato appositamente ai farmaci generici e a tenerlo sarà il professor Andrea Gazzaniga, che spiega come la nuova materia di studio sarà un’occasione «per approfondire gli aspetti di biofarmaceutica, in particolare i concetti di biodisponibilità e di bioequivalenza. Ma anche per conoscere meglio la normativa per la registrazione, diversa e abbreviata rispetto ai farmaci originatori, nonché il loro mercato chiarendo la gestione della sostituibilità in farmacia». C’era necessità di creare un corso ad hoc per via della scarsa conoscenza di questi argomenti verso i quali, dice Gazzaniga «l’accademia ha un approccio poco curato». E aggiunge: «Tutti i corsi di laurea propongono una formazione che pone al centro il principio attivo, mentre per il generico, è la formula farmaceutica che ne determina la performance: il principio attivo è lo stesso, ma è la formulazione che permette al generico di avere una prestazione identica all’originatore. E il farmacista è tenuto a dare consigli e informazioni puntuali al cittadino in merito ai farmaci generici e sulle ragioni della loro sostituibilità».
Il corso è strutturato in 32 ore di lezione frontale per 4 crediti formativi e in interventi di esperti del settore, sia a livello industriale che universitario.
(Fonte Assogenerici)