Molti li utilizzano al posto dello zucchero per ridurre il proprio peso. Ora però scopriamo che, non solo sono inutili, ma fanno anche ingrassare. I dolcificanti artificiali a basso contenuto di calorie non hanno affatto l’effetto che tutti pensiamo. Almeno secondo i risultati di uno studio della University of South Australia pubblicato sulla rivista Current Atherosclerosis Reports. I ricercatori hanno analizzato diverse ricerche precedenti sull’argomento e da un esame complessivo è emerso che i dolcificanti provocano, a lungo termine, un aumento di peso rispetto all’utilizzo del comune zucchero.
In particolare i ricercatori hanno scoperto che se gli effetti a breve termine dell’uso dei dolcificanti servono a controllare il peso, su lungo periodo si ottiene l’effetto opposto. In pratica, tende a ingrassare più chi utilizza i sostituti invece dello zucchero. Pare infatti che queste sostanze influiscano sulla capacità del corpo di metabolizzare gli zuccheri e gestire i livelli di glicemia. Secondo gli scienziati, è anche possibile che coloro che usano i dolcificanti tendano anche ad abusarne convinti erroneamente di tenere sotto controllo il loro peso. Ma in realtà le cose sarebbero ben diverse. “I consumatori di edulcoranti artificiali non riducono l’assunzione complessiva di zucchero”, spiegano i ricercatori. “Usano sia zucchero che dolcificanti ipocalorici -continuano - e possono pensare psicologicamente di poter indulgere nei loro cibi preferiti”.
Non solo. L’uso dei dolcificanti può anche far male alla salute, a prescindere dall’aumento di peso. Ci sono diversi studi che hanno associato l’utilizzo frequente di dolcificanti a un rischio più consistente di avere a che fare con condizioni patologiche di varia natura, dalle malattie cardiovascolari fino alla demenza, ma anche il diabete. “I dolcificanti artificiali cambiano anche i batteri intestinali che possono portare ad aumento di peso e rischio di diabete di tipo 2”, sottolineano i ricercatori. “Una scelta migliore - concludono - rispetto all’uso dei dolcificanti è seguire un dieta sana”, concludono.