La notte è meglio spegnere le luci. Non solo per risparmiare energia, ma anche e soprattutto per proteggere la propria salute. Uno studio condotto dagli scienziati della Northwestern University (https://www.northwestern.edu/) negli Stati Uniti ha dimostrato che dormire con la luce accesa può danneggiare la funzione cardiovascolare durante il sonno e aumentare la resistenza all’insulina, fattore di rischio per il diabete. Stando a quanto riportato sulla rivista Pnas, anche una moderata esposizione alla luce durante il sonno può causare problemi al cuore e aumentare il rischio di sviluppare il diabete.
Lo studio, condotto su 20 adulti, ha rivelato che basta una notte di “moderata esposizione alla luce” affinché il corpo sperimenti gli effetti dannosi. Le persone esposte a soli 100 lux mentre dormono sperimentano infatti un aumento della frequenza cardiaca rispetto a coloro che dormono a buio. Di solito, la frequenza cardiaca insieme ad altri parametri cardiovascolari è più bassa di notte e più alta durante il giorno. Secondo i ricercatori, l’interruzione del normale schema cardiovascolare, che normalmente vede la frequenza cardiaca rallentare di notte mentre il corpo dorme, danneggia la salute del cuore poiché l’organo non ottiene la pausa riparativa che normalmente farebbe. Inoltre, la luce provoca anche la resistenza all’insulina che si verifica quando le cellule dei muscoli, del grasso e del fegato non rispondono bene all’ormone di regolazione dello zucchero e non possono utilizzare il glucosio nel sangue per produrre energia. In risposta a questa resistenza, il pancreas produce più insulina, che può portare a un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, un fattore di rischio per lo sviluppo del diabete.
I test sui partecipanti hanno mostrato che coloro che dormivano in condizioni di luce moderata hanno avuto un aumento del 15% della resistenza all’insulina la mattina successiva, rispetto a una diminuzione del 4% in coloro che dormivano in condizioni di scarsa illuminazione. “I risultati di questo studio dimostrano che una sola notte di esposizione a un’illuminazione moderata della stanza durante il sonno può compromettere il glucosio e la regolazione cardiovascolare, che sono fattori di rischio per malattie cardiache, diabete e sindrome metabolica”, ha affermato l’autrice senior dello studio, Phyllis Zee. “È importante che le persone evitino o riducano al minimo la quantità di esposizione alla luce durante il sonno”, ha aggiunto, suggerendo che le persone che hanno bisogno di un po’ di luce di notte dovrebbero usarne una fioca vicino al pavimento.