MENU

Scarsa qualità delle relazioni sociali (con i genitori, in particolare con la madre), bassa fiducia relazionale (verso familiari e insegnanti), vittimizzazione da cyberbullismo e bullismo, iperconnessione da social media, scarsa partecipazione allo sport extrascolastico e insoddisfazione per il proprio corpo. Questi sono alcuni dei fattori scatenanti l'”hikikomori” tra gli adolescenti italiani, quel fenomeno di ritiro sociale diventato più frequente dopo la pandemia. A individuarli è uno studio condotto dal gruppo multidisciplinare di ricerca “Mutamenti sociali, valutazione e metodi” (MUSA) dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Cnr-Irpps). I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Scientific Reports.

La ricerca si è basata sui dati di due indagini trasversali condotte dal gruppo nel 2019 e nel 2022 su studenti di scuole pubbliche secondarie di secondo grado attraverso la tecnica CAPI (Computer Assisted Personal Interview) e su campioni rappresentativi a livello nazionale composti rispettivamente da 3.273 e 4.288 adolescenti con un’età compresa tra 14 e 19 anni. Lo studio ha identificato tre profili di adolescenti: le “farfalle sociali”, “gli amico-centrici” e i “lupi solitari”: proprio all’interno di quest’ultimo profilo, è stato individuato un sottogruppo di ritirati sociali, che non incontrano più i loro amici nel mondo extrascolastico, il cui numero è quasi raddoppiato dopo la pandemia, passando dal 5,6% del 2019 al 9,7% del 2022

“Precedenti studi del nostro gruppo di ricerca avevano già chiarito le cause di alcuni effetti negativi del mutamento delle interazioni sociali accelerato della pandemia da Covid-19”, spiega Antonio Tintori, tra gli autori del lavoro. “Si è visto in particolare che l’iperconnessione, ossia la sovraesposizione ai social media, ha un ruolo primario in questo processo corrosivo dell’interazione e dell’identità adolescenziale: è la principale responsabile tanto dell’autoisolamento quanto dell’esplosione delle ideazioni suicidarie giovanili”.

Articoli Correlati

x