Ambiente di vita quotidiana e ambiente digitale nel mirino del Centro nazionale Dipendenze e Doping dell’Istituto Superiore di Sanità che in occasione della giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, celebrata ieri, 20 novembre, ha acceso i riflettori su cinque diritti dei bambini e ragazzi da garantire per tutelare la salute fisica e psicofisica dei più giovani.
Pressante il richiamo alla necessità di affrontare la rapida evoluzione dell’ambiente digitale e dei contenuti potenzialmente dannosi disponibili on line, visto che i minori trascorrono in media 5/ 7 ore al giorno online, con un incremento significativo tra i 14 e i 17 anni e che gli studi dell’ISS associano alle problematicità con social e videogiochi livelli più elevati di ansia e depressione e maggiore frequenza disturbi del sonno.
Inoltre nei social media, bambini e adolescenti sono quotidianamente esposti a contenuti violenti, sessuali, di autolesionismo o connessi a comportamenti rischiosi particolarmente diffusi nella Generazione Z come il doxing, ovvero la diffusione non autorizzata di informazioni personali o sensibili di altre persone, o il sexting, cioè l’invio o la ricezione di materiale a contenuto sessuale, senza piena consapevolezza dei rischi. Tra i rischi legati all’ambiente digitale anche il gaming non e regolamentato, che spesso include meccanismi di ricompensa che simulano dinamiche tipiche dell’azzardo.
Diritti fondamentali da garantire ai minori, infine, gli ambienti liberi da tabacco, nicotina e soprattutto da alcol, considerata una priorità assoluta dall'Osservatorio Nazionale Alcol (ONA) dell'Iss.
L'alcol è psicoattivo e cancerogeno e non esistono, per i giovani, quantità "sicure" - sottolinea l’ISS – mentre i dati in Italia segnalano centinaia di migliaia di minori a rischio tra un'età del primo contatto con l'alcol scesa fino a 11 anni e il fenomeno del binge drinking (consumo eccessivo in brevi lassi di tempo con conseguente accesso al pronto soccorso) in costante crescita senza adeguate strategie di prevenzione.




