Siamo ai nastri di partenza. Sabato prossimo nella bella Fiuggi scatta la prima tappa di “IoEquivalgo”, un vero e proprio giro d'Italia organizzato da Cittadinanzattiva, con il sostegno non condizionato di Assogenerici e il patrocinio dell'Agenzia Italiana del Farmaco, per una sensibilizzazione nazionale, “dal basso”, a sostegno del ricorso ai farmaci generici. L'evento avrà luogo nel contesto di un’altra iniziativa, mobilitata dalla medesima associazione, “ SpreK.O.”, la terza festa nazionale per la lotta agli sprechi. Coincidenza non casuale, perché il tema è in fondo lo stesso.
“Lo spreco è una questione trasversale”, spiega Cittadinanzattiva-Tribunale del Malato. Coinvolge tutti, dal settore pubblico ai cittadini, e coinvolge anche le tasche di tutti, dagli ospedali ai pazienti, perché il differenziale tra quanto si spende per “la marca” e quanto di spenderebbe col generico è elevatissimo, conteggiato da stime indipendenti oltre la quota di un miliardo all'anno. Lo spreco è multiplo, perché oltre a spendere di più, si paga anche la “mancata aderenza terapeutica, dovuta all'interruzione delle cure per difficoltà economiche”, ricorda Antonio Gaudosio, Segretario generale dell'associazione.
La mobilitazione di Cittadinanzattiva per gli equivalenti non è del resto una novità; è da dieci anni che la principale rete associativa italiana del settore si impegna in campagne informative in materia. Secondo il suo Rapporto 2014 sui malati cronici, 7 pazienti su 10 non cambierebbero la terapia “brand” che sta assumendo con quella equivalente, o ha quantomeno perplessità a farlo, e la fonte principale dello scetticismo viene attribuita a una parte dei medici. L'esito ultimo è che mentre nei paesi avanzati la media (Ocse) dell'uso dei generici è al 48%, con punte dell'80% e più in Germania e Regno Unito, in Italia siamo ancora a un modesto 19%, seppur in recupero negli ultimi anni.
Il punto di svolta è in “una corretta informazione”, ha ribadito anche in questi giorni il Presidente di Assogenerici, Enrique Häusermann. Questo si concreterà sabato e domenica prossimi nel microvillaggio di “IoEquivalgo” allestito in Piazza Martiri di Nassiriya della cittadina ciociara.
Intorno, spettacoli teatrali, laboratori d'arte e riciclo, musica, attività ludiche, perfino cucina, con Slow Food Lazio, e la priorità dichiarata dell'attenzione ai bambini. Insomma una festa, a tutti gli effetti. Quando si sta assieme è più difficile farsi disinformare.