Un robot morbido e indossabile migliora il movimento nelle persone affette dal Parkinson e consente loro di camminare senza bloccarsi. Il dispositivo, sviluppato dai ricercatori del SEAS di Harvard e del Sargent College of Health & Rehabilitation Sciences della BU, descritto su Nature Medicine, previene infatti il blocco dell’andatura, un sintomo comune e altamente debilitante della malattia. L’indumento robotico, indossato attorno ai fianchi e alle cosce, dà una leggera spinta ai fianchi mentre la gamba oscilla, aiutando il paziente a compiere un passo più lungo.
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa che colpisce più di 9 milioni di persone in tutto il mondo. Quando i pazienti si bloccano, perdono improvvisamente la capacità di muovere i piedi, spesso a metà del passo, con frequenti episodi di caduta. Oggi il "congelamento" viene trattato con una serie di terapie farmacologiche, chirurgiche o comportamentali, nessuna delle quali è particolarmente efficace. Il dispositivo ha eliminato completamente il congelamento dei partecipanti allo studio mentre camminavano in ambienti chiusi, consentendo loro di camminare più velocemente e più lontano di quanto avrebbero potuto fare senza l’ausilio del robot.
“Abbiamo scoperto che una piccola quantità di assistenza meccanica da parte del nostro abbigliamento robotico morbido ha prodotto effetti istantanei e ha reso più fluida la deambulazione in coloro che hanno preso parte allo studio”, spiega Conor Walsh, professore di Ingegneria e Scienze applicate al SEAS e autore dello studio. “La realizzazione del dispositivo ha richiesto una collaborazione tra ingegneri, scienziati della riabilitazione, fisioterapisti, biomeccanici e designer di abbigliamento”, aggiunge.
Il dispositivo indossabile utilizza attuatori azionati da cavi e sensori indossati intorno alla vita e alle cosce. Utilizzando i dati di movimento raccolti dai sensori, gli algoritmi stimano la fase dell’andatura e generano forze di assistenza in tandem con il movimento muscolare. L’effetto è istantaneo e non serve nessun addestramento del paziente.