L’obesità infantile può contribuire allo sviluppo di comuni malattie della pelle immunomediate (IMSD), come l'alopecia areata, la dermatite atopica e la psoriasi. Mentre mantenere un peso sano potrebbe potenzialmente aiutare a ridurre le probabilità di sviluppare queste patologie. Queste sono, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio condotto dal Seoul National University College of Medicine, in Corea del Sud. I risultati, pubblicati sul Journal of Investigative Dermatology, si basano sull'analisi dei dati riguardanti 2.161.900 bambini coreani, dal 2009 al 2020.
Il matrimonio fa bene alla salute, ma solo a quella degli uomini. Un nuovo studio che ha seguito oltre 7.000 canadesi, di mezza età e anziani, per circa tre anni ha scoperto che gli uomini sposati o che si sono sposati durante il periodo dello studio avevano il doppio delle probabilità di invecchiare in modo ottimale rispetto ai loro coetanei maschi che non si sono mai sposati. Mentre non è stata riscontrata alcuna differenza statisticamente significativa tra le donne sposate e quelle mai convenute a nozze. Queste sono le conclusioni di uno studio condotto dall’Università di Toronto, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista International Social Work.
Il digiuno intermittente, un regime alimentare molto popolare che è stato legato a una maggiore longevità, potrebbe aumentare il rischio di sviluppare il tumore al colon. In uno studio condotto sui topi, i ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) hanno scoperto che i roditori che digiunavano per 24 ore prima di mangiare presentavano un rischio “elevato” di formazione di tumori precancerosi nell’intestino. Questo, secondo quanto riportato sulla rivista Nature, potrebbe essere dovuto al fatto che la fase di “rialimentazione” ha reso le cellule intestinali iperattive, aumentando così il rischio di mutazioni cancerogene in caso di esposizione a determinati alimenti.
Una nuova ricerca condotta dall’Oregon Health & Science University rivela un approccio promettente per lo sviluppo di un vaccino antinfluenzale universale, che conferisce immunità a vita contro un virus in evoluzione. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature Communications. I ricercatori hanno riferito che il vaccino ha generato una robusta risposta immunitaria nei primati non umani esposti al virus dell’influenza aviaria H5N1. Ma il vaccino non era basato sul virus H5N1 contemporaneo: i primati sono stati inoculati contro il virus della famigerata “Spagnola”, l’influenza che nel 1918 uccise milioni di persone in tutto il mondo.
La malattia parodontale è costantemente associata ad un aumento del rischio di depressione e ansia. Una nuova conferma arriva da uno studio condotto in Cina, presso il Dipartimento di Epidemiologia e Statistica Sanitaria della Qingdao University, e pubblicato sul Journal of Clinical Periodontology. Gli esperti hanno usato i dati della Biobanca britannica relativi a 305.188 individui, il cui stato di salute orale è stato stimato all’inizio dello studio tramite questionari, come pure i sintomi di depressione e ansia, valutati utilizzando più volte il ‘Questionario di Salute Mentale (PHQ-4)’ in diversi intervalli di tempo.
L’esposizione all’inquinamento atmosferico durante l’infanzia è uno dei fattori che influenzano la salute polmonare in età adulta. A trovare una connessione diretta è uno studio condotto dalla University of Southern California, pubblicato sulla rivista ATS Journals. Le origini dello studio risalgono al 1992, quando i ricercatori iniziarono a studiare gli effetti dell’inquinamento atmosferico su gruppi di bambini in California. Alcuni di questi bambini hanno ormai 40 anni e i ricercatori hanno deciso di vedere come se la cavano.
Dai farmaci antiparassitari una nuova arma contro l’adenocarcinoma duttale pancreatico, fra i tumori più aggressivi e difficili da trattare, perché capace di sopravvivere alla "fame" e di resistere alle terapie. È la via tracciata da uno studio condotto da scienziati dell’Istituto Firc di oncologia molecolare (Ifom) di Milano e dell’università Statale meneghina, pubblicato sulla rivista Biomedicine & Pharmacotherapy. Le cellule dell’adenocarcinoma duttale pancreatico presentano mutazioni genetiche che ne alterano il metabolismo, permettendo loro di sopravvivere anche in ambienti poveri di nutrienti.
Il trapianto di microbiota potrebbe aiutare i pazienti con un tumore gastrointestinale a rispondere positivamente al trattamento con immunoterapia. A dimostrarlo per la prima volta un trial clinico condotto da Hansoo Park del Gwangju Institute of Science and Technology, in Corea del Sud: il trapianto di microbiota ha fatto in modo che la metà dei pazienti con tumori gastrointestinali potesse vincere la resistenza al trattamento con immunoterapia e quindi a guarire. Nello studio, pubblicato sulla rivista Cell Host & Microbe, sei dei 13 pazienti che in precedenza non avevano risposto all’immunoterapia, hanno beneficiato del microbiota da donatori.
Spiegato per la prima volta da un team di ricerca dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Rovereto, in collaborazione con le Università di Trento e di Pisa, il meccanismo biologico che rende l’autismo più frequente nei maschi rispetto alle femmine. Lo studio è pubblicato sulla rivista Science Advances.
Il digiuno digitale fa bene alla salute mentale dei più giovani. Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Jama Network Open, secondo il quale una pausa di due settimane nell’uso degli schermi può ridurre i problemi psicologici nei bambini di età compresa tra 4 e 17 anni. L’attuale aumento di problemi psichiatrici tra bambini e adolescenti è scarsamente compreso e le prove scientifiche di un’associazione tra l’uso degli schermi e i problemi psichiatrici nei bambini non sono chiare.
Già a 3 anni i bambini sono capaci di capire gli altri, “specchiarsi” in chi hanno di fronte per imitarlo e per anticiparne le intenzioni essendo dotati della sofisticata architettura neurofunzionale sulla quale è basata la comprensione delle intenzioni altrui, i neuroni specchio, già attivi a questa età. È quanto scoperto in uno studio pubblicato sulla rivista PNAS, nato dalla collaborazione tra Giacomo Rizzolatti dell’Università degli Studi di Parma, padre della scoperta dei neuroni specchio, e un gruppo di ricerca del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, Campus di Milano.
L’immunoterapia neoadiuvante che precede l’intervento chirurgi consentenel al 60% dei pazienti con melanoma metastatico di evitare la terapia post-intervento. Si tratta di una buona notizia per molti pazienti, ma anche per le tasche del Ssn. Le possibili implicazioni dell’utilizzo dell'immunoterapia neoadiuvante nei tumori sono state discusse in occasione del primo congresso INNOVATE - International Neoadjuvant Immunotherapy Across Cancers, svoltosi a Napoli.
Le bottiglie di plastica contenenti acqua, danneggiate dal Sole, possono rappresentare un pericolo per la salute. È quanto emerge da uno studio condotto dal Guangdong Key Laboratory of Environmental Pollution and Health dell’Università di Jinan e pubblicato su Eco-Environment & Health. I risultati mostrano che l’esposizione alla luce può portare le bottiglie a degradarsi e a emettere composti organici volatili (VOC), potenzialmente dannosi per l’uomo. E, siccome il mercato dell’acqua in bottiglia è in forte crescita, secondo i ricercatori, c’è “l’urgenza” di trovare “alternative più sicure”, a partire dai materiali di produzione.
Nelle olive si cela un composto naturale, l’acido elenolico, che sembra in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue e di favorire la perdita di peso. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio condotto dagli scienziati di Virginia Tech (Usa), presentato durante il meeting annuale dell’American Society for Nutrition. I ricercatori hanno utilizzato dei modelli murini per individuare la proteina potenzialmente efficace per contrastare il peso in eccesso. I risultati, commentano gli esperti, potrebbero rappresentare una base importante per sviluppare trattamenti specifici contro l’obesità.
Un gruppo di scienziati del Karolinska Institutet in Svezia ha sviluppato nanorobot che possono essere utilizzati per uccidere le cellule tumorali e agire in maniera specifica, senza danneggiare i tessuti sani. Stando a quanto pubblicato sulla rivista Nature Nanotechnology, i ricercatori hanno testato l’innovativo approccio antitumorale su un modello murino. Lo stesso gruppo di ricerca aveva sviluppato delle strutture in grado di provocare la morte specifica delle cellule, agendo grazie a specifiche strutture presenti sulla superficie delle cellule.
Spesso i trattamenti contro il cancro causano danni ai nervi e, di conseguenza, possono scatenare l’insorgenza di sintomi di lunga durata, come formicolii o alterazioni della sensibilità. Ora, uno studio dell’Università di Basilea ha dimostrato che semplici esercizi fisici possono prevenire questi disturbi, preservando i nervi durante le terapie. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Internal Medicine.
I bambini sarebbero meno a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19 perché potrebbero avere il sistema immunitario costantemente sulla difensiva per via di altri microbi. Questa è l’ipotesi lanciata da un gruppo di ricercatori della Yale School of Medicine in uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Medicine. I risultati suggeriscono che le infezioni respiratorie legate ad altri microbi terrebbero in costante allerta le difese immunitarie dei più piccoli che sarebbero così più pronti all’attacco del virus Sars-CoV-2.
Un nuovo dispositivo medico grande quanto una moneta da 1 euro, un cuboide di silicone, è in grado di contrastare il reflusso gastroesofageo. Si chiama emblematicamente RefluxStop e si inserisce nella parte superiore dello stomaco tramite un intervento in laparoscopia. È stato impiantato con successo nei primi 25 pazienti trattati in Campania che soffrivano da almeno un anno di bruciore di stomaco, dolore toracico e rigurgiti. L'innovativo dispositivo medico si è rivelato in grado di risolvere definitivamente il disturbo da reflusso senza causare effetti collaterali.
In Italia aumentano i casi di infezioni sessualmente trasmesse (Ist). I primi dati dei sistemi di sorveglianza sentinella, coordinati dal Centro Operativo AIDS dell’ISS, e presentati in occasione della 16esima edizione di ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, mostrano nel 2022 un incremento delle Ist soprattutto tra i giovani. “Per la gonorrea sono stati segnalati al sistema sentinella circa 1200 casi, che rispetto agli 820 del 2021 implicano un aumento del 50%”, sottolinea Barbara Suligoi, direttore COA dell’ISS. Per la sifilide, siamo passati da 580 casi del 2021 a 700, con un aumento quindi del 20%.
Le passeggiate possono essere un ottimo rimedio contro il mal di schiena. Ne è convinto il Gruppo di ricerca sul dolore spinale della Macquarie University che, in uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet, ha mostrato come le passeggiate, e non il riposo, siano il miglior antidoto contro la lombalgia. Nello studio sono stati seguiti 701 adulti con una storia di dolore lombare e tra questi chi camminava regolarmente trascorreva quasi il doppio del tempo senza episodi di mal di schiena, rispetto a coloro che non passeggiavano affatto.