Già a 3 anni i bambini sono capaci di capire gli altri, “specchiarsi” in chi hanno di fronte per imitarlo e per anticiparne le intenzioni essendo dotati della sofisticata architettura neurofunzionale sulla quale è basata la comprensione delle intenzioni altrui, i neuroni specchio, già attivi a questa età. È quanto scoperto in uno studio pubblicato sulla rivista PNAS, nato dalla collaborazione tra Giacomo Rizzolatti dell’Università degli Studi di Parma, padre della scoperta dei neuroni specchio, e un gruppo di ricerca del Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, Campus di Milano.
L’immunoterapia neoadiuvante che precede l’intervento chirurgi consentenel al 60% dei pazienti con melanoma metastatico di evitare la terapia post-intervento. Si tratta di una buona notizia per molti pazienti, ma anche per le tasche del Ssn. Le possibili implicazioni dell’utilizzo dell'immunoterapia neoadiuvante nei tumori sono state discusse in occasione del primo congresso INNOVATE - International Neoadjuvant Immunotherapy Across Cancers, svoltosi a Napoli.
Le bottiglie di plastica contenenti acqua, danneggiate dal Sole, possono rappresentare un pericolo per la salute. È quanto emerge da uno studio condotto dal Guangdong Key Laboratory of Environmental Pollution and Health dell’Università di Jinan e pubblicato su Eco-Environment & Health. I risultati mostrano che l’esposizione alla luce può portare le bottiglie a degradarsi e a emettere composti organici volatili (VOC), potenzialmente dannosi per l’uomo. E, siccome il mercato dell’acqua in bottiglia è in forte crescita, secondo i ricercatori, c’è “l’urgenza” di trovare “alternative più sicure”, a partire dai materiali di produzione.
Nelle olive si cela un composto naturale, l’acido elenolico, che sembra in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue e di favorire la perdita di peso. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio condotto dagli scienziati di Virginia Tech (Usa), presentato durante il meeting annuale dell’American Society for Nutrition. I ricercatori hanno utilizzato dei modelli murini per individuare la proteina potenzialmente efficace per contrastare il peso in eccesso. I risultati, commentano gli esperti, potrebbero rappresentare una base importante per sviluppare trattamenti specifici contro l’obesità.
Un gruppo di scienziati del Karolinska Institutet in Svezia ha sviluppato nanorobot che possono essere utilizzati per uccidere le cellule tumorali e agire in maniera specifica, senza danneggiare i tessuti sani. Stando a quanto pubblicato sulla rivista Nature Nanotechnology, i ricercatori hanno testato l’innovativo approccio antitumorale su un modello murino. Lo stesso gruppo di ricerca aveva sviluppato delle strutture in grado di provocare la morte specifica delle cellule, agendo grazie a specifiche strutture presenti sulla superficie delle cellule.
Spesso i trattamenti contro il cancro causano danni ai nervi e, di conseguenza, possono scatenare l’insorgenza di sintomi di lunga durata, come formicolii o alterazioni della sensibilità. Ora, uno studio dell’Università di Basilea ha dimostrato che semplici esercizi fisici possono prevenire questi disturbi, preservando i nervi durante le terapie. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista JAMA Internal Medicine.
I bambini sarebbero meno a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19 perché potrebbero avere il sistema immunitario costantemente sulla difensiva per via di altri microbi. Questa è l’ipotesi lanciata da un gruppo di ricercatori della Yale School of Medicine in uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Medicine. I risultati suggeriscono che le infezioni respiratorie legate ad altri microbi terrebbero in costante allerta le difese immunitarie dei più piccoli che sarebbero così più pronti all’attacco del virus Sars-CoV-2.
Un nuovo dispositivo medico grande quanto una moneta da 1 euro, un cuboide di silicone, è in grado di contrastare il reflusso gastroesofageo. Si chiama emblematicamente RefluxStop e si inserisce nella parte superiore dello stomaco tramite un intervento in laparoscopia. È stato impiantato con successo nei primi 25 pazienti trattati in Campania che soffrivano da almeno un anno di bruciore di stomaco, dolore toracico e rigurgiti. L'innovativo dispositivo medico si è rivelato in grado di risolvere definitivamente il disturbo da reflusso senza causare effetti collaterali.
In Italia aumentano i casi di infezioni sessualmente trasmesse (Ist). I primi dati dei sistemi di sorveglianza sentinella, coordinati dal Centro Operativo AIDS dell’ISS, e presentati in occasione della 16esima edizione di ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, mostrano nel 2022 un incremento delle Ist soprattutto tra i giovani. “Per la gonorrea sono stati segnalati al sistema sentinella circa 1200 casi, che rispetto agli 820 del 2021 implicano un aumento del 50%”, sottolinea Barbara Suligoi, direttore COA dell’ISS. Per la sifilide, siamo passati da 580 casi del 2021 a 700, con un aumento quindi del 20%.
Le passeggiate possono essere un ottimo rimedio contro il mal di schiena. Ne è convinto il Gruppo di ricerca sul dolore spinale della Macquarie University che, in uno studio pubblicato sulla rivista The Lancet, ha mostrato come le passeggiate, e non il riposo, siano il miglior antidoto contro la lombalgia. Nello studio sono stati seguiti 701 adulti con una storia di dolore lombare e tra questi chi camminava regolarmente trascorreva quasi il doppio del tempo senza episodi di mal di schiena, rispetto a coloro che non passeggiavano affatto.
Un’alta percentuale di pazienti con tumore al seno iniziale può evitare la chirurgia e ottenere lo stesso risultato oncologico grazie al trattamento percutaneo della crioablazione. È la conclusione attesa del nuovo studio clinico PRECICE, promosso dall’Istituto Europeo di Oncologia e sostenuto dalla Fondazione Veronesi, che sta reclutando 234 pazienti di più di 50 anni con tumore mammario di piccole dimensioni (fino a 15 mm di diametro) a basso rischio. Le pazienti candidabili alla crioablazione saranno inserite nel percorso terapeutico standard – con radioterapia e chemioterapia adiuvante se necessaria – ma la rimozione del tumore avverrà senza tagli chirurgici, permettendo alle pazienti di tornare a casa il giorno stesso del trattamento senza cicatrici né protesi.
Per la prima volta al mondo una terapia si dimostra efficace nel prevenire l’insufficienza renale acuta (Ira), una condizione più frequente e mortale dell’infarto, che può insorgere nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico e può evolvere in malattia renale cronica. La scoperta è di un gruppo internazionale guidato dall’Irccs ospedale San Raffaele di Milano, pubblicata sul New England Journal of Medicine. L’Ira è presente nel 10-15% di tutti i pazienti ospedalizzati a livello globale (circa mezzo miliardo all’anno) e nella metà dei ricoverati in terapia intensiva. Il tasso di mortalità a 90 giorni nei pazienti critici con Ira può arrivare al 30-40%.
Una semplice modifica delle modalità di somministrazione degli antibiotici ai pazienti colpiti da sepsi, una condizione potenzialmente letale, potrà salvare migliaia di vite. Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland e del George Institute for Global Health ha scoperto che la somministrazione endovenosa continua di antibiotici è in grado di curare le infezioni in proporzione maggiore rispetto alla pratica standard di infusioni multiple brevi. I risultati dello studio sono stati pubblicati sul Journal of the American Medical Association.
Un genitore su 4 segnala che il proprio figlio ha difficoltà a dormire a causa di ansia e preoccupazioni. Questi sono i risultati di una ricerca condotta dall’Università del Michigan Health CS Mott Children’s Hospital, che hanno anche evidenziato le strategie migliori che i genitori possono adottare per tranquillizzare i propri figli. Il gruppo di ricerca ha valutato le informazioni riportate da 781 genitori, che hanno risposto a un sondaggio relativo alle abitudini di addormentamento dei propri figli. Nel questionario, circa un genitore su cinque riporta di aver somministrato melatonina ai propri figli, mentre uno su tre tende a restare con il bimbo in camera fino al momento dell’addormentamento.
L’inquinamento, in tutte le sue forme, rappresenta una minaccia per la salute maggiore di quella rappresentata da guerra, terrorismo, malaria, HIV, tubercolosi, droghe e alcol messi insieme. Queste sono le conclusioni a cui è giunto un gruppo di ricercatori dell’Università di Edimburgo, della Icahn School of Medicine del Mount Sinai, del Global Observatory on Planetary Health del Boston College, del Centre Scientifique di Monaco, dell’University Medical Centre di Mainz e del Victor Chang Cardiac Research Institute, in uno studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology. I ricercatori si sono concentrati su riscaldamento globale, inquinamento atmosferico, esposizione ai fumi degli incendi boschivi, evidenziando anche i fattori meno noti che determinano l’insorgere di malattie cardiache, tra cui l’inquinamento del suolo, acustico e luminoso e l’esposizione a sostanze chimiche tossiche.
Il latte crudo rischia di essere un pericolosissimo vettore di diffusione del virus dell'aviaria H5N1 che sta colpendo gli allevamenti di bovini da latte negli USA. Un nuovo studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha dimostrato che topi nutriti con latte di mucche infette sviluppano gravi sintomi legati all'influenza aviaria. Lo studio non può dimostrare che ciò che è accaduto ai topi potrebbe accadere sicuramente alle persone che bevono latte crudo contenente il pericoloso virus, ma sottolinea il probabile rischio di questo esito.
Una nuova terapia genica, progettata per colpire una forma di sordità ereditaria, ha ripristinato la funzione uditiva in entrambe le orecchie di cinque bambini. Lo ha annunciato un gruppo di ricercatori del Mass Eye and Ear e dell’Eye & ENT Hospital della Fudan University di Shanghai in uno studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine. I 5 bambini dello studio hanno anche mostrato una migliore percezione del parlato e hanno acquisito la capacità di localizzare e determinare la posizione del suono.
Sarà perché è una fase delicata di transizione verso la vita adulta vera o perché si iniziano a concretizzare dubbi e paure sul futuro, a 19 anni d’età si diventa più fragili e vulnerabili nel mondo dei social media. Proprio come quando si è adolescenti con la differenza che, da 19enni, l’impatto negativo colpisce tanto le donne quanto gli uomini. A fare luce sulla complessità dell’influenza dei social e del web in generale sulla vita e sulla salute mentale degli utenti è una nuova review condotta da un gruppo di ricercatori internazionali. I risultati, pubblicati sulla rivista World Psychiatry sono stati discussi a Verona in occasione del congresso nazionale della Società Italiana di Psichiatria (SIP).
La cardiologia interventistica si conferma cardine del trattamento dell’infarto miocardico acuto in Italia, con una rete che garantisce più di 36mila procedure di angioplastica primaria. Aumenta la diagnostica con i metodi di imaging più innovativi ma siamo ancora lontani dalla media dei Paesi Europei più avanzati. Crescono fino al 20% le procedure di cardiologia interventistica strutturale (interventi sulle valvole cardiache), ma restano ancora al di sotto del fabbisogno della popolazione e con differenze regionali ancora molto marcate. Questo il bilancio del report 2023 della Società Italiana di Cardiologia Interventistica (GISE).
Grazie a test diagnostici innovativi è oggi possibile individuare, nel giro di poche ore, non solo gli agenti patogeni responsabili di un’infezione, ma anche a quali farmaci sono sensibili. Utilizzati in maniera appropriata, potrebbero ridurre i decessi per infezioni resistenti agli antibiotici di ben il 30%. Questo si tradurrebbe per il nostro Paese in circa 3.300 vite salvate ogni anno.